Il piano strategico per la riqualificazione del centro storico è ormai avviato verso la seconda fase, dopo la presentazione alla stampa e ai cittadini tramite l’assemblea pubblica del 4 luglio.
La seconda fase del progetto prevede la costituzione di sette tavoli tematici, gli argomenti trattati riguarderanno l’urbanistica, piani di recupero, piani colore, decoro urbano, riqualificazione urbana, mobilità sostenibile, arte, architettura, cultura, investimento nel centro storico attraverso attività economiche e produttive, accoglienza attraverso un nuovo sviluppo turistico.
Il progetto verrà espletato attraverso un processo decisionale che partirà dal basso, cercando di coinvolgere quanto più possibile la popolazione, invertendo di fatto un meccanismo di imposizione delle scelte dall’alto. Questi tavoli tematici saranno composti da rappresentanti delle categorie economiche, delle imprese, delle associazioni, professionisti e tecnici locali, due cittadini, un uomo ed una donna, estratti a sorte tra tutti coloro che vorranno presentare la loro candidatura attraverso un modulo scaricabile dal sito web del comune.
Il termine per consegnare la scheda di adesione ai tavoli tematici era stato fissato in un primo momento per il 22 luglio, prorogato di recente fino al 26 agosto.
Il risultato di concertazione che uscirà dai tavoli tematici, tra i mesi di ottobre e novembe, verrà approntato e redatto dall’ufficio piano, da discutere prima in consiglio comunale e successivamente verrà informata la popolazione delle scelte del civico consesso, attraverso un’ulteriore assemblea cittadina. In pratica, secondo il cronoprogramma, messo a punto dalla cabina di regia, entro il mese il piano strategico dovrebbe diventare operativo, pronto per essere approvato dal consiglio comunale entro gennaio 2017.
Sergio Leonardi |