Con l’ordinanza 30 del 15 luglio il sindaco di Capizzi, Giacomo Leonardo Purrazzo, ha avviato nel territorio comunale la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani.
Nel mese di giugno il presidente della regione Rosario Crocetta aveva emesso due ordinanze con le quali fissava i limiti di conferimento n discarica per ciascun comune siciliano, in una nota, inoltre l’assessorato regionale all’energia, tenendo conto sia dell’aumento delle temperature estive che della difficoltà di conferimento nelle discariche chiedeva ai sindaci di disporre l’assoluto divieto di conferimento della frazione secca dei rifiuti, carta, cartoni, imballaggi in plastica, vetro e allumino).
In ultimo l’11 luglio il presidente Crocetta attraverso una disposizione attuativa, adottava una razionalizzazione dei flussi dei rifiuti, disciplinandone le modalità di conferimento in discarica.
Secondo questa ordinanza a partire dal 15 luglio il comune di Capizzi potrà conferire nella discarica di Motta Sant’Anastasia una quantità di rifiuti pari a 2,3 tonnellate giornaliere, inferiori alla media ordinaria di 2,5.
Per questi motivi è stato adottato un piano straordinario d’emergenza che prevede l’adozione di una raccolta differenziata dei rifiuti attraverso il metodo “porta a porta”.
E’ stato adottato un calendario per il ritiro della differenziata: il lunedì verrà ritirato l’umido, martedì la plastica, mercoledì carta e cartone, giovedì alluminio e vetro, venerdì l’umido e sabato l’indifferenziato.
Inoltre saranno rimossi in tutto il territorio comunale i cassonetti utilizzati per la raccolta dei rifiuti.
A quanto pare però l’avvio della raccolta non è stato ben recepito dai capitini, nonostante le transenne e il divieto di conferire, nella notte tra il 15 ed il 16 luglio alcuni cittadini hanno abbandonato i rifiuti in contrada Crocette.
Il sindaco ricorda che la condotta di chi abbandona in modo incontrollato i propri rifiuti costituisce illecito amministrativo e/o penale (artt. 255 e 256 D. Lgs n. 152 del 2016). Le sanzioni sono pecuniarie da 300 a 3000 euro. Se l'abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio, con arresto fino ad un anno.
Dichiara il sindaco Giacomo Leonardo Purrazzo “Differenziare è un obbligo in quanto la discarica Oikos di Motta Sant'Anastasia non accetterà un quantitativo giornaliero superiore a 2,3 tonnellate, la media di rifiuti prodotta a Capizzi nel mese di giugno è stata di 2,5 tonnellate al giorno, destinata inevitabilmente ad aumentare nel mese di luglio, in coincidenza con i festeggiamenti in onore di San Giacomo. Pertanto si invitano i cittadini a conferire i propri rifiuti secondo le regole previste, evitando di abbandonarli lungo il territorio comunale. L'abbandono indiscriminato e la mancata attivazione della raccolta differenziata potrebbe comportare il divieto di ingresso per il camion proveniente da Capizzi presso la discarica, con conseguenti ed immaginabili rischi igienico-sanitari.”Il primo cittadino conclude con un appello “chi non rispetta le regole danneggia tutta la comunità e tutti i cittadini che operano correttamente”.
Sergio Leonardi |