E’ iniziata la tre giorni rinascimentale a Nicosia con l’elezione della Dama Civitas Costantissima, manifestazione giunta alla terza edizione, quest’anno si è svolta in Piazza Re Federico, nel quartiere di Santa Maria Maggiore.
La serata è stata organizzata dall’associazione Dacosa Nascecosa, il laboratorio creativo sartoriale che si occupa tra l’altro di riciclo creativo di materiali tessili, una associazione giovane, ma sempre piena di idee e di novità.
Hanno presentato la serata in modo professionale Giosi Piras e Nando D’Amico.
Otto le ragazze iscritte al concorso giudicate da undici componenti della giuria, rappresentanti della Pro Loco, Mo.I.Ca., FiDaPa, Ecomuseo Petra d’Asgotto, Movimento per la Difesa dei Territori, Federcasalinghe, Nicosia Castrum, Dacosa Nascecosa, C.E.A., Comitato Donne e dal Sindaco di Nicosia. I criteri di scelta si basavano sull’aspetto fisico, sull’eleganza nel portamento, personalità, presenza e disinvoltura, buona dialettica e cultura generale.
Le ragazze hanno sfilato per quattro volte, nel primo defilè hanno indossato i propri abiti.
Nel secondo defilè hanno indossato gli abiti realizzati da Loredana Nisi per Dacosa Nascecosa ed i gioielli creati appartengono alla linea La Tamburellina di Maria Agata Falco: accessori in ceramica porcellanata, dipinti a mano e decorati con pregiate pietre dure. Si tratta di due serie: “Tesori di Sicilia” (limoni e fichi d’india) e “Aldilà del vento...il mare” (rosa dei venti)", dopo la sfilata sono state poste alla ragazze delle domande sulla storia nicosiana, il test è stato superato brillantemente da tutte le concorrenti.
Nel terzo defilè hanno indossato gli abiti realizzati da Dina La Greca per Dacosa Nascecosa.
Ed infine nell’ultimo defilè hanno indossato abiti di varie epoche storiche offerti dal Moica e dall’ITC Alessandro Volta di Nicosia.
Dopo ogni defilè le ragazze si sono sottoposte alla votazione della giuria con l’assegnazione di un voto da 7 a 10 punti per ciascun giurato.
Tra una sfilata ed una votazione non sono mancati i momenti musicali affidati alle splendide voci di tre cantanti che hanno partecipato quest’anno all’edizione di Voci Nostre.
La prima ad esibirsi è stata la vincitrice Valeria DAlessandro, poi è stata la volta di Simona Vitale, giunta al secondo posto e per ultima Greta Alessi che si è classificata al terzo posto in questa riedizione del festival canoro.
Esibizione con un defilè di abiti e di acconciature particolari anche di uno degli sponsor della serata, la scuola di estetica C.E.A..
Il concorso prevedeva tre finaliste, ma c’è stato un ex aequo e di conseguenza sono state chiamate sul palco quattro ragazze che si sono contese con un’ultima sfilata il titolo di Dama Civitas Costantissima Nicosia 2016, a vincerlo d’un soffio è stata Roberta Sorbera, volontaria del servizio civile preso la Pro Loco di Nicosia, che ha battuto sul filo di lana Chiara Carosia, a proclamare la vincitrice Nando D’Amico.
Il Sindaco di Nicosia invece ha fatto indossare la fascia alla vincitrice Roberta Sorbera, che ha deliziato ancora una volta il numeroso pubblico con un’ultima sfilata. Consegnato alla nuova Dama Civita Costantissima anche un premio, un altorilievo in cotto patinato realizzato dal maestro Salvatore Tamburello, per Dacosa Nascecosa.
La Dama Civitas Costantissima Nicosia 2016 sfilerà domenica nel corteo storico e successivamente rappresenterà la città nei diversi cortei nei quali Nicosia sarà invitata a partecipare.
Sergio Leonardi |