Il 2 luglio a Dacca capitale del Bangladesh è avvenuta un’orribile strage causata dai terroristi dell’ISIS, dove hanno perso la vita venti persone, nove italiani, sette giapponesi, un americano, due bengalesi ed un indiano. Enorme clamore in tutto il mondo per l’ennesima strage jihadista rivendicata dal sedicente stato islamico, questa volta è l’Italia a pagare il prezzo più alto con il maggior numero di vittime.
Su iniziativa di tre consiglieri comunali di Nicosia, Filippo Giacobbe, Francesco La Giglia e Santina Lo Votrico e di Giuseppe Castrogiovanni, davanti al monumento ai caduti, si è svolta una commemorazione delle vittime della strage di Dacca, presenti anche due rappresentanti dell’amministrazione comunale di Nicosia, gli assessori Ivan Bonomo e Pino Castello.
Un momento breve ed intenso nel quale è stato suonato il silenzio e il consigliere Filippo Giacobbe ha letto i nomi delle nove vittime italiane, poi le persone presenti hanno depositato ai piedi del monumento ai caduti dei lumini. L’assessore Ivan Bonomo ha fatto un breve discorso commemorativo.
Ancora una volta dopo le stragi di Parigi di qualche mese fa, ci si ritrova a commemorare ed a ricordare le vittime di una strage terroristica, speriamo per l’ultima volta.
Sergio Leonardi |