Incontri romani per il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, accompagnato dal vice sindaco Anna Maria Gemmellaro, al centro degli incontri la sicurezza del territorio con le vicende legate al tribunale ed alla polizia stradale.
Il primo incontro è avvenuta al ministero della giustizia con il vice ministro Gennaro Migliore, i colloqui si sono incentrati sulla riapertura del tribunale di Nicosia, attraverso il progetto del tribunale di montagna. Il vice ministro era perfettamente a conoscenza della situazione, il sindaco Bonelli ha illustrato la situazione in cui si trova il territorio con oltre 3000 kmq scoperti senza un presidio di giustizia, dopo la chiusura dei tribunali di Nicosia e Mistretta. Il recente e fallito attentato al presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci ha di fatto riaperto la questione sicurezza nel territorio. Il vice ministro, in attesa dell’approvazione della relazione Vietti, che riforma ancora una volta la geografia giudiziaria e pur riconoscendo una certa difficoltà nel portare avanti il progetto, ha chiesto la planimetria del tribunale di Nicosia, il progetto del tribunale di montagna ed ha promesso una visita istituzionale a Nicosia entro il mese di ottobre del 2016.
Il secondo incontro istituzionale è avvenuto con il ministro dell’interno Angelino Alfano, questa volta si è parlato del distaccamento della polizia stradale di Nicosia, di fatto chiuso dal 2014, ma mantenuto in vita per i noti problemi di terrorismo, anche in questo caso il ministro Alfano conosceva la situazione del territorio dei Nebrodi, soprattutto gli attentati e le intimidazioni della mafia agricola e dei pascoli. Il disegno di chiusura del distaccamento della polizia stradale deriva dal progetto di legge Madia di riordino della pubblica amministrazione, il ministro in questo caso, conoscendo la particolare situazione di sicurezza del territorio, ha promesso di intervenire in sede di commissione per riaprire il distaccamento della stradale. Se non dovesse riuscire in ogni caso ha affermato che nessuno degli agenti attualmente, in servizio presso la stradale di Nicosia, lascerà la città, in quanto rimarranno a disposizione del commissariato locale.
Il sindaco Luigi Bonelli, raggiunto telefonicamente, si ritiene soddisfatto dei incontri istituzionali ”oggi più che mai stiamo tenendo alta la tensione sulla questione tribunale di Nicosia, l’interessamento del vice ministro Migliore e la sua visita a Nicosia testimoniano il fatto che c’è un interessamento per questa questione.”, conclude il primo cittadino “Al ministro Alfano abbiamo strappato la promessa di non ridimensionare l’organico di polizia a Nicosia se la stradale rimarrà chiusa. In tema di sicurezza il controllo del territorio e la sicurezza dei cittadini rientrano tra le priorità di questa amministrazione”.
Sergio Leonardi |