Il Comune di Nicosia ha ricevuto la determina del collegio di liquidazione della società Enna Euno S.p.A. in liquidazione del 26 febbraio 2014.
In questo documento il collegio di liquidazione composto dal presidente dott. Giovanni Interlicchia e dal componente Michele Sutera a seguito della nota del Comune di Nicosia del 10 febbraio 2014 che chiedeva la revoca delle bollette TIA 2006 e 2007 ed anche a seguito delle delibere dell’assemblea dei sindaci, soci dell’ATO, del 17 e del 24 febbraio, ha determinato per il Comune di Nicosia, con effetto immediato, la revoca delle bollette TIA per gli anni 2006 e 2007.
Nello stesso documento però l’ATO è costretta ad addebitare ai comuni soci la quota di tariffa inesigibile, questo lo stabilisce la legge regionale 19/2005 all’art. 21 comma 17, di conseguenza, secondo il collegio dei liquidatori, avendo il consiglio comunale di Nicosia deliberato sulla tariffa TIA il 14 marzo 2006 e successivamente il 10 febbraio 2014 lo stesso consiglio non ha approvato le tariffe proposte dall’ATO, ed avendo il collegio degli obblighi da adempiere essendo la società in liquidazione a fronte dell’inesigibilità del credito dovrà emettere a carico del Comune di Nicosia le relative fatture.
La stessa determina è stata trasmessa ai comuni di Barrafranca, Enna e Valguarnera.
L’emissione della fatture a carico dei comuni è un atto dovuto, in mancanza delle relative entrate scatteranno i pignoramenti. Per i cittadini che hanno già pagato, il collegio di liquidazione per voce del suo presidente dott. Giovanni Interlicchia, consiglia di richiedere il rimborso per evitare il doppio pagamento.
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