Si è discusso delle opere pubbliche che dovranno essere realizzate entro la fine dell’anno, nell’incontro tra la Confcommercio e l’amministrazione comunale di Nicosia, avvenuto il 24 giugno, presenti i vertici dell’organizzazione dei commercianti nicosiani, il sindaco di Nicosia e gli assessori della sua giunta, insieme alla presidente del consiglio comunale e ad alcuni consiglieri comunali.
Sostanzialmente si è parlato di tre opere pubbliche che dovrebbero, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, alleggerire la viabilità cittadina, si tratta dei parcheggi da realizzare a Santa Maria di Gesù e nell’ex mercato coperto di Sant’Anna e della rotonda in contrada Crociate, inserite nel piano triennale delle opere pubbliche, in discussione lunedì 27 giugno in consiglio comunale.
Un problema è sorto in commissione consiliare per il parcheggio da realizzare nell’ex mercato di Sant’Anna, probabilmente sarà realizzato ad un solo piano e la cifra risparmiata verrà utilizzata per altre urgenze, come ad esempio la messa in sicurezza di via Nazionale o la bitumazione di alcune strade nella frazione di Villadoro. La commissione consiliare ha espresso un parere sotto forma di emendamento alle decisioni prese in giunta
L’amministrazione comunale ritiene strategico e di primaria importanza realizzare il parcheggio a due piani a Sant’Anna, tesi tra l’altro accolta all’unanimità dalla Confcommercio di Nicosia, totalmente d’accordo con le scelte della giunta che ritiene vitali per la viabilità cittadina.
In particolare il presidente della delegazione di Confcommercio di Nicosia, Antonino Insinga, ritiene che il punto importante per i commercianti nicosiani sia la realizzazione di questo parcheggio di Sant’Anna che quello di Santa Maria di Gesù, non solo a livello commerciale, ma anche turistico.
Si tratta ricordiamo di circa 70 posti auto per il parcheggio di Santa Maria di Gesù e di 130 per l’ex mercato coperto Sant’Anna, un numero notevole che secondo l’amministrazione comunale e Confcommercio farebbero “respirare” la convulsa viabilità cittadina.
Le preoccupazioni dell’amministrazione riguardano essenzialmente la spendibilità delle somme a disposizione per la realizzazione di queste opere , da spendere perentoriamente entro il 31 dicembre 2016, altrimenti si rischia che diventino gli ennesimi avanzi d’amministrazione non utilizzabili.
Su questo punto la Confcommercio è preoccupata, ma nello stesso tempo fiduciosa affinchè, dopo il va libera in consiglio comunale, i tempi siano rispettati e le opere promesse siano realizzate per il bene della città.
Sergio Leonardi |