Il 27 giugno a partire dalle 19 è stato convocato un consiglio comunale, il quinto punto all’ordine del giorno inserito, prevede la discussione e la richiesta di revoca in autotutela della determina sindacale 13 del 16 maggio 2016, con la quale il sindaco di Nicosia conferiva a titolo gratuito due incarichi professionali di assistente sociale per la durata di dieci mesi, eventualmente rinnovabili.
Nel mese di aprile era stato pubblicato il bando di selezione fortemente ed aspramente criticato sia dall’ordine regionale degli assistenti sociali per voce del presidente Giuseppe Graceffa, che dal sindacato SUNAS, in particolare il presidente sottolineò con una dura nota “un avviso pubblico che non preveda un adeguato compenso per il professionista, qual è l’assistente sociale, costituisce un’intollerabile mortificazione della professione stessa, con una squalifica all’immagine dell’ intera categoria che questo Ordine rappresenta e lesivo della trasparenza amministrativa di codesto Ente”.
I cinque consiglieri di minoranza Composto, Giacobbe, La Giglia, Li Volsi e Lo Votrico chiesero l’immediata convocazione di un consiglio comunale, inserito il punto all’ordine del giorno per il consiglio comunale del 27 giugno, hanno invitato per l’occasione proprio il presidente Giuseppe Graceffa, in questa occasione i cinque consiglieri proponenti hanno scritto alla presidente del consiglio, Annarita Consentino, per far intervenire in audizione il presidente per ascoltare il suo parere e cercare una soluzione a questa vicenda.
Il presidente Graceffa ha dato la sua disponibilità a partecipare nella tarda serata del 23 giugno, ma al momento non è dato sapere se potrà intervenire e prendere la parola in consiglio, la scelta infatti, secondo regolamento, spetta alla presidente Consentino, dalla minoranza ci fanno sapere che l’orientamento è quello di non farlo intervenire, ma l’auspicio e che la presidente cambi idea e permetta l’audizione dell’ospite.
Sergio Leonardi |