L’edizione 2014 verrà ricordata come una delle meno partecipate nella storia del carnevale nicosiano, appena un trentina di persone in maschera per la sfilata del martedì grasso che di solito rappresenta il clou finale dei festeggiamenti carnevaleschi.
Come ogni anno la sfilata parte da Piazza San Francesco, ma quest’anno, complice anche il tempo inclemente, si sono presentati solo in pochi, definirli eroici per aver affrontato la rigida temperatura non è un eufemismo, per il resto preferiamo abbandonarci tra i ricordi di un carnevale che negli anni passati era considerato uno dei migliori della provincia.
Mancano all’appello le numerose associazioni, le scuole da ballo, gli alunni degli istituti scolastici che gli scorsi anni animavano le strade nicosiane. Per centinaia di metri coreografie a tema e carri diventavano il centro dell’attrazione e riempivano le strade di musica a colori.
Da rivedere probabilmente anche la fase organizzativa, se si vuole un carnevale di livello occorre organizzarlo mesi prima, invitare i gruppi, coinvolgere scuole ed associazioni, altrimenti si rischia di assistere ad uno spettacolo squallido e di bassissimo livello come quello di questo freddo martedì grasso.
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