Con i decreti assessoriali 97 e 105 del 16 giugno 2016, l’assessore regionale alle autonomie locali, Luisa Lantieri, ha nominato 18 commissari per la provincia di Enna che dovranno occuparsi dell’approvazione dei bilanci consuntivi 2015 e di quello previsionale 2016.
In realtà i decreti emessi dall’assessore sono 16 e riguardano 200 comuni in tutta la Sicilia.
Per la provincia di Enna solo Barrafranca e Troina non avranno il commissario ad acta per la mancata approvazione del bilancio previsionale 2016, mentre per il consuntivo 2015 i comuni esclusi dal commissariamento sono Barrafranca, Leonforte, Nissoria e Valguarnera.
Per il comune di Nicosia il commissario nominato è Daniela Leonelli, funzionario regionale che nel 2014 guidò il Libero Consorzio di Trapani e nel 2016 è stata nominata commissario dell’ente parco Grottacalda Floristella.
Il commissario, secondo il decreto assessoriale, dovrà verificare se sono stati predisposti gli schemi di bilancio previsionale 2016 e consuntivo 2015, diffidare sindaco e giunta per gli adempimenti di competenza ed in caso non si adoperino dopo la diffida, li sostituirà per l’approvazione dei documenti contabili. Il commissario inoltre ha il potere di convocare il consiglio comunale ed entro 30 giorni dovranno approvare i bilanci. Anche in questo caso il commissario può sostuirsi al civico consesso per l’approvazione. La durata di questo incarico è di 90 giorni.
E’ una situazione paradossale quella che viene adottata dalla Regione Sicilia, i trasferimenti Regione Comuni sono stati tagliati, ma non si conosce l‘importo preciso e lo stesso assessore al bilancio Baccei fa sapere che predisporre un documento contabile in questo stato è impossibile. Durante l’ultima riunione a Palermo dell’ANCI Sicilia aveva escluso il commissariamento, che invece puntualmente è arrivato con i costi tutti a carico dei comuni.
Sergio Leonardi |