L’androne del palazzo comunale ha ospitato, sabato 18 giugno, la presentazione del libro di Domenico Cacopardo ‘’Semplici questioni d'onore’’. Evento letterario curato nell0'allestimento e nella vendita del linro dalla libreria "Agorà" di Nicosia.
Hanno preso parte all’evento, oltre all’autore, il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, Rita Scinardi per la Fidapa, Annalisa Bonomo per la Pro Loco e lo storico locale Nino Contino, ha introdotto e moderato gli interventi Antonello Catania.
La presentazione ha avuto il patrocinio del Comune di Nicosia e dei principali club service, Fidapa, Kiwanis, Lions e Rotary, insieme alla Pro Loco di Nicosia.
Dopo i saluti del sindaco Luigi Bonelli che si è dilungato sull’importanza della lettura di libri e la presentazione dell’autore e di questa ultima opera da parte di Antonello Catania, il primo intervento è stato curato da Rita Scinardi, docente dell’istituto Alessandro Volta di Nicosia, la professoressa ha illustrato in modo molto dettagliato tutti gli argomenti trattati in questo particolare romanzo giallo, con un’analisi dei personaggi, dei luoghi, delle frasi e dello stile narrativo usato dall’autore.
Non meno interessante l’intervento di Annalisa Bonomo, docente dell’Università Kore di Enna, che si è soffermata sull’analisi di tre personaggi chiave del libro, ma soprattutto ha sorpreso positivamente l’autore citando alcune recensioni dei suoi romanzi, scritte all’estero e non conosciute da Domenico Cacopardo.
Nino Contino, docente di scuola superiore e storico locale, si è soffermato a leggere qualche brano ed ha spiegare la trama del libro ambientato in Sicilia. Personaggio principale è Tino un ragazzo orfano di madre e che perde anche il padre misteriosamente scomparso, affidato, durante la seconda guerra mondiale, all’unica sorella del padre, anche la zia verrà assassinata vent’anni dopo in circostanze inspiegabili. Questo omicidio spinge il protagonista ad indagare finalmente sulla sua famiglia e sui segreti che la avvolgono. Le ricerche, cui partecipa anche la moglie, lo portano inevitabilmente a scavare nel proprio passato, rievocando anche ricordi felici e lontane memorie che restituiscono il sapore di una Sicilia d’altri tempi. Alla fine, il mistero viene alla luce, svelando un intreccio di interessi, sgarbi e compromissioni: una verità sconvolgente e difficile da metabolizzare, che affonda le proprie radici in quanto avvenne in quel lontano 1943. Attraverso la voce appassionata del protagonista, Domenico Cacopardo racconta la trascinante storia di una famiglia borghese siciliana, con gli affetti e gli odi, le ipocrisie e le menzogne, le complicità e le dissociazioni tipiche di un humus al tempo stesso buio e solare com’era (ed è) il contesto siciliano.
Ultimo intervento della serata quello dello scrittore e giornalista Domenico Cacopardo, conoscitore di Nicosia, più volte visitata per motivi anche professionali, citata, tra l’altro, in questa sua ultima fatica letteraria, ha collaborato con numerose riviste e quotidiani nazionali ed ha all’attivo una vasta produzione letteraria con 18 libri pubblicati che vanno dalla raccolta di poesie ai romanzi.
Sergio Leonardi |