Ha riscosso notevole successo l'escursione panoramica Capizzi-Bidi lungo il centenario cammino della Cannedda, viaggio che i capitini compiono in onore a Sant'Antonio di Padova.
L'evento è stato organizzato dall'amministrazione comunale capitina e dall'associazione naturalistica "Sentieri Innovativi".
I partecipanti hanno potuto gustare i prodotti tipici capitini e in particolare: la provola di Capizzi, la salsiccia stagionata, il salame di suino nero dei Nebrodi e i dolci di pasta di mandorla.
Giacomo Giaimi, geologo e guida escursionistica, presidente dell’associazione Sentieri Innovativi:
“E’ stato un trekking interessante sotto molteplici aspetti; i sentieri d’alta quota sono stati infatti sintesi degli aspetti geologico-naturalistici, del folklore, delle tradizioni e della devozione che caratterizzano lo splendido territorio di Capizzi immerso nel Parco dei Nebrodi.
L’itinerario ideato presentava un livello di difficoltà intermedia con un dislivello in salita considerevole, ma nonostante ciò, un folto gruppo di escursionistici ha deciso di spingere i propri passi lungo il centenario cammino della Cannedda, con l’obiettivo comune di raggiungere la statua di Sant’Antonio immersa nella splendida faggeta sulla vetta di Pizzo Bidi.
Suggestivo il clima di montagna e di condivisione instauratosi nel corso del trekking, corredato dalla degustazione dei numerosi prodotti tipici provenienti da un paese che si è sempre contraddistinto per la sua generosità ed ospitalità, paese ricco di folklore e tradizioni che riesce ancora a resistere al processo di metropolizzazione purtroppo in atto”.
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