Nella mattinata del 7 giugno agenti della Polizia Di Stato in servizio al Commissariato di Nicosia, unitamente ai colleghi della Squadra Mobile di Catania e della Squadra Cinofili dell’U.P.G.S.P. della Questura di Catania, hanno arrestato il 37enne Cristian La Barbera, nicosiano domiciliato nel centro di catanese, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, essendo stato trovato in possesso di un ingente quantitativo, oltre un chilo e mezzo, di marijuana, hashish e cocaina, nonché una ingente somma di denaro e due bilancini elettronici di precisione, occorrenti per la pesatura ed il confezionamento delle “dosi”.
L’attività di polizia giudiziaria svolta dagli investigatori nicosiani nel panorama del mercato illecito delle droghe, volta a far luce nell’asse criminale che lega la città di Nicosia con il capoluogo etneo, permetteva di acquisire specifici elementi in ordine al possesso di un ingente quantitativo di stupefacente da parte del La Barbera presso la sua abitazione, sita al centro della città di Catania, collegata ad una fiorente attività uno smercio di sostanze stupefacenti avviata dall’incensurato.
L’operazione di polizia è scaturita dall’efficiente monitoraggio di alcuni nicosiani i quali, periodicamente, si recavano a Catania per rifornirsi di sostanza stupefacente.
Acquisiti specifici elementi in ordine a tale attività, gli agenti nicosiani unitamente ai colleghi della Squadra Mobile di Catania, decidevano di effettuare una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo. L’attività di perquisizione, condotta con la collaborazione dei poliziotti della Squadra Cinofili della Questura di Catania ed in particolare con l’ausilio di Jagus, un cane poliziotto antidroga “in servizio” presso quell’Ufficio, ha permesso di rinvenire un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, oltre un chilo e mezzo, diversificata tra hashish, marijuana e cocaina, nonché una ingente somma di denaro, provento dell’attività criminale gestita dal La Barbera e due bilancini elettronici di precisione, occorrenti per la pesatura ed il confezionamento delle dosi.
La Barbera è stato quindi ristretto presso la casa circondariale di Piazza Lanza a Catania, su disposizione dell’autorità giudiziaria competente. |