La giunta comunale ha approvato, su proposta dell’assessore alla cultura Ivan Bonomo, la stipula del protocollo d’intesa tra l’Ecomuseo Petra D’Asgotto ed il Comune di Nicosia.
L’Ecomuseo Petra D’Asgotto è un’associazione che si è costituita nel gennaio 2015 a seguito di una legge regionale che nel luglio 2014 istituzionalizzò gli ecomusei dell’isola, il suo scopo è quello di conservare, comunicare e rinnovare l’identità culturale di una comunità, costituisce un patto con il quale la comunità si impegna a prendersi cura del territorio attraverso dei progetti condivisi per la tutela, la valorizzazione e la produzione di cultura.
Diverse le attività svolte in questo anno di attività dall’Ecomuseo, tra cui spicca tra tutte l’organizzazione de “La Casazza” rimessa in piedi dopo oltre 100 anni e che ha visto coinvolte diverse entità associative presenti nel territorio.
Con la firma del protocollo d’intesa inizia una stretta collaborazione, tra Conune ed Ecomuso, per la definizione e l'attuazione, di programmi condivisi mirati alla tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio storico, artistico, culturale, etno~antropologico, paesaggistico ed ambientale, materiale ed immateriale del territorio di Nicosia. le parti hanno ritenuto di dovere instaurare un rapporto permanente per l'attuazione di interventi sinergici e coordinati attinenti la conservazione e la valorizzazione del suddetto patrimonio, favorendone l'inserimento nell'ambito del suddetto sistema ecomuseale.
Tra gli obiettivi condivisi che si leggono nel protocollo d’intesa stipulato vi è anche la realizzazione e la divulgazione di itinerari della cultura naturalistico ambientali, da offrire ai visitatori come strumento di conoscenza e condivisione dell'esperienza vissuta dalle nostre comunità locali in rapporto con il contesto territoriale; diffondere ì dati e le conoscenze, rilevati attraverso le diverse iniziative organizzate, per una maggiore sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità locale, oltre che di quanti risulteranno interessati a conoscere i risultati delle ricerche. Gli strumenti di divulgazione adottati saranno; banca dati e sito multimediale, conferenze, convegni, seminari, laboratori didattici, tavole rotonde, visite guidate e quant'altro di volta in volta sarà ritenuto opportuno dalle parti.
Il Comune potrà associarsi all'Ecomuseo, previa contribuzione della quota associativa annuale, ed acquisirne la titolarità di socio.
Sergio Leonardi |