Nella tarda serata del 31 maggio i carabinieri della stazione di Regalbuto hanno tratto in arresto il 41enne di Salvatore Centamore, imprenditore agricolo regalbutese, poiché ritenuto responsabile del reato di lesioni personali aggravate, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, in preda ad un raptus di follia, aggrediva violentemente il fratello distruggendo tutti gli arredi ed i suppellettili dell’azienda agricola di famiglia. Alla base del gesto sembrerebbe ci siano dissidi in relazione alla gestione dell’impresa di famiglia e alle proprietà ad essa collegata.
I carabinieri giunti sul posto costatavano che il fratello del Centamore presentava vistose ferite al volto con forti dolori alla spalla e pertanto veniva soccorso dal personale del 118 intervenuto sul posto e condotto presso l’ospedale di Enna.
Contestualmente veniva rintracciato e fermato Salvatore Centamore che si presentava in forte stato di agitazione e rifiutandosi di collaborare opponeva resistenza ai carabinieri.
L’uomo veniva pertanto bloccato, tratto in arresto e condotto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Nicosia in attesa del giudizio per direttissima.
All’aggredito veniva riscontrato una lussazione alla spalla destra ed un trauma contusivo con escoriazioni al volto, giudicato guaribile in 25 giorni. |