Termina dopo due anni l’avventura della Leonfortese in Serie D. I biancoverdi hanno perso i play-out giocati in casa contro la Gelbison e tornano in Eccellenza. Era il 4 aprile del 2014 quando la squadra di Gaetano Mirto nell’ultima partita di campionato aveva conquistato la quarta serie grazie ad uno 0-0 contro l’Alcamo. Allora come oggi un rigore sbagliato è stato decisivo: ad Alcamo i tifosi biancoverdi erano esplosi di gioia quando Gambino colpì la traversa, oggi è calato il silenzio quando Lo Coco ha fallito il penalty.
Per quanto riguarda la partita odierna, la Leonfortese è stata la solita squadra del girone di ritorno. I giocatori hanno messo tutto in campo, si sono battuti, hanno sofferto, hanno creato azioni da gol, ma le hanno tutte fallite. Stavolta, però, i biancoverdi hanno avuto la sfortuna di subire una rete al 18’ del primo tempo con De Luca e invece del solito pareggio, che oggi avrebbe significato salvezza, è arrivata una sconfitta che comporta la retrocessione. La Gelbison non è bella ma è efficace: trova il gol e si chiude in difesa, e sul finale ha anche più di un’occasione in contropiede per mettere a segno la rete del raddoppio. La Leonfortese soffre come risaputo la mancanza di un attaccante di spessore.
Nel primo tempo Mirto schiera Mittica e Lo Coco: il primo ha due occasioni e per due volte sbaglia la conclusione, il secondo fa molto lavoro sporco ma concretizza poco. Da segnalare una conclusione proprio di Lo Coco al 33’ da distanza siderale che si abbassa improvvisamente e per poco non beffa il portiere avversario. Nel finale del primo tempo è Russo a rendersi protagonista con due conclusioni di testa che però si dimostrano infruttuosi.
Nella ripresa Mirto cambia Mittica con Messina. Quest’ultimo si mette subito in mostra entrando nel vivo di numerose azioni biancoverdi, ma anche lui crea molto e sbaglia altrettanto. L’episodio decisivo che mette fine alle speranze leonfortesi arriva al 90’. L’arbitro fischia un calcio di rigore in favore dei biancoverdi per un fallo di mani in area. È Lo Coco ad andare sul dischetto ma il suo tiro è abbastanza centrale e D’Agostino para. Ammutolito il Comunale di Leonforte dopo i prematuri festeggiamenti al momento del fischio dell’arbitro. La partita concede ancora delle emozioni con Catanese che all’ultimo secondo sfiora il gol con una conclusione deviata dai difensori avversari.
Finisce, dunque, così com’era iniziata l’avventura della Leonfortese in Serie D: con un rigore fallito. Dal prossimo anno si torna a giocare entro i confini regionali. L’ultima retrocessione della Leonfortese risale all’anno 2000/01, ma allora si trattava di scendere dalla 1° alla 2° categoria. Il bilancio dei due anni in D è sicuramente positivo: i biancoverdi hanno vinto partite esaltanti contro squadre più blasonate come Akragas e Reggina e per un campionato e mezzo il Comunale è stato uno degli stadi più temuti della Serie D. Il grande rammarico è quello di aver buttato quanto di buono fatto fin ora con un bruttissimo girone di ritorno. È proprio questo che avranno pensato i giocatori leonfortesi in lacrime a fine partita.
Luca Di Leonforte |
