Da qualche mese la Telecom sta effettuando degli scavi in tutte le strade di Nicosia per il passaggio dei cavi in fibra ottica per la bada larga, un servizio che sicuramente darà dei benefici a tutta la città.
E’ la seconda volta in meno di una anno che in diversi punti si aprono dei cantieri con l’apertura e la chiusura di buche, era stata prima la Cogen per Acquaenna a lavorare nel sottosuolo per il passaggio della nuova rete idrica, chiuso questo capitolo si è passati ai lavori della Telecom con nuovi disagi per i nicosiani, non solo gli automobilisti che devono destreggiarsi giornalmente tra buche, cantieri ed asfalto dissestato, ma anche gli abitanti che vedono di colpo sparire l’acqua dai rubinetti o devono subire le rotture della rete fognaria.
Le riparazioni di questi danni avvengono quasi rapidamente, ma in via Pietro Vinci sci vengono segnalati altri disagi e lavori realizzati in malo modo,. Qualche giorno fa in una traversa oltre al passaggio dei cavi è stata scavata una buca più profonda per installare un pozzetto in cemento armato, all’interno andranno collegati i raccordi dei diversi cavi in fibra ottica che andranno poi collegati alla vicina cabina telefonica. Purtroppo durante gli scavi gli operai hanno danneggiato il muro di un’abitazione, al di sotto della casa c’è una cantina e se la buca il lavoro non verrà effettuato a regola d’arte si rischia un allagamento durante le prime forti piogge.
Le rimostranze di tutto il vicinato non hanno impressionato più di tanto la ditta che sa effettuando i lavori che ha comunque continuato imperterrita il lavoro, forti di un’autorizzazione del comune.
Gli abitanti ci hanno segnalato e si chiedono se tutto questo passaggio di cavi possa causare dei danni alla salute, se sono autorizzati ed in che termini questi lavori e se il comune sta effettuando i relativi controlli sulla qualità di questi interventi. Gli abitanti stanno raccogliendo delle firme per una petizione, per spostare questo pozzetto in cemento nel viale regina Elena, in una zona dove non ci sono abitazioni a ridosso di questa struttura, inoltre stanno richiedendo l’accesso agli atti per capire in che termini si stanno effettuando questi interventi di scavo.
Sulla questione è intervenuto il consigliere comunale Filippo Giacobbe interpellato dagli abitanti del quartiere: “ho chiesto l’accesso agli atti per capire in che termini vengono effettuati questi lavori, da più parti mi giungono notizie e vedo personalmente lavori fatti male, spero che dopo il passaggio dei cavi tutti queste strade dissestate vengano riparate, vorrei capire se il comune sta vigilando su questi interventi”.
Sergio Leonardi |