Con una propria determina il 16 maggio il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli ha conferito un incarico a titolo gratuito a due assistenti sociali.
La selezione è avvenute sulla base di sei domande presentate, di queste una era stata ritirata per sopraggiunti impegni di lavoro incompatibili con l’incarico comunale, sulle cinque domande superstiti e valutando i curricula dei candidati il sindaco ha ritenuto di dover conferire l’incarico a Laura Meli e Domenico La Giglia ritenendo i due professionisti in possesso di una consistente esperienza e professionalità acquisita in enti pubblici, privati ed associazioni, con prestazioni concretizzate anche all' interno del Comune di Nicosia, con riguardo alle materie socio-assistenziali famiglia, infanzia, adolescenza, adulti, anziani, disabili, ecc. e con riguardo ai rapporti con il Tribunale dei Minori.
L’incarico avrà una durata di dieci mesi eventualmente rinnovabile alla scadenza, nel caso in cui il Comune, fosse ancora privo nel proprio organico della figura dell' assistente sociale.
Questa decisione solleverà sicuramente un vespaio di polemiche, nel mese di aprile quando fu pubblicato il bando per la selezione di queste due figure professionali, sia il sindacato SUNAS degli assistenti sociali, che l’ordine professionale chiesero di ritirare la proposta del Comune di Nicosia ed invitarono i loro iscritti a non partecipare, in particolar modo il presidente dell’ordine Giuseppe Graceffa sottolineò con un dura nota “un avviso pubblico che non preveda un adeguato compenso per il professionista, qual è l’assistente sociale, costituisce un’intollerabile mortificazione della professione stessa, con una squalifica all’immagine dell’ intera categoria che questo Ordine rappresenta e lesivo della trasparenza amministrativa di codesto Ente”.
Sergio Leonardi |