Grave attentato, nella notte del 17 maggio, contro il Presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci sulla strada statale che collega San Fratello a Cesarò.
Intorno all’una di notte, al rientro da Cesarò dove si era recato per una manifestazione, l’auto dove viaggiava il presidente, insieme all’uomo di scorta che lo accompagnava, è stata presa di mira da almeno due malviventi che hanno aperto il fuoco contro la vettura.
Immediata la reazione del poliziotto di scorta, che ha risposto sparando ferendo uno dei malviventi.
A dare man forte alla scorta, anche il dirigente del commissariato di Polizia di Sant’Agata Militello, Daniele Manganaro, che seguiva con un’altra auto.
Gli attentatori erano anche provvisti di bottiglie incendiarie.
Il presidente del Parco dei Nebrodi e l’uomo della sua scorta sono stati condotti all’ospedale di Sant’Agata Militello per i necessari controlli medici.
Altre volte in precedenza il presidente Antoci era stato fatto oggetto di intimidazioni per le sue denunce sulla mafia dei pascoli, ma l’episodio di stanotte supera il livello di guardia. |