La giunta comunale di Nicosia con la delibera n° 37 del 18 febbraio 2014 ha deciso di impugnare la delibera N° 49 del 28 dicembre 2013 approvata dal consiglio di amministrazione dell’Azienda Speciale Silvo Pastorale, con la quale si rinnovava al dott. Michele Stazzone la carica di direttore tecnico dell’ASSP che dal 2007 ricopre questo incarico.
Nella stessa delibera la giunta ha deciso di affidare l’incarico di impugnare la delibera dell’ASSP ad un legale catanese l’avv. Carmelo Floreno corrispondendo a questo professionista la somma di 5.400 euro, oltre accessori, ridotto del 20%.
La delibera approvata dal c.d.a. della Silvo Pastorale presieduta dal geom. Francesco Di Grazia, aveva trasmesso ad inizio hanno questo nomina al sindaco dott. Sergio Malfitano.
Un mese dopo il primo cittadino ritiene illegittima la procedura di rinnovo dell’incarico ed invita il presidente del consiglio d’amministrazione a riesame in autotutela del provvedimento di proroga e di tutta la procedura al fine di ripristinarne la legittimità.
Il sindaco dava un termine entro quale agire per revocare l’incarico, scaduto il quale avrebbe proceduto legalmente impugnandolo davanti al TAR.
In effetti non è arrivato nessun riscontro il presidente Di Grazia non ha rimosso il direttore Stazzone e di conseguenza ora si andrà incontro ad un procedimento legale.
In attesa che venga indetto un concorso per assegnare l’incarico di direttore tecnico, questa vuoto rischia di paralizzare l’attività dell’azienda.
Attualmente sono in corso le assegnazioni dei lotti dei terreni adibiti a pascolo e la figura del direttore tecnico è fondamentale per esaminare i ricorsi e chiudere le liste di assegnazione.
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