Lunedì 24 febbraio 2014 alle ore 18,30 il presidente del consiglio comunale dott.ssa Maria Di Costa ha convocato in seduta urgente un consiglio comunale che tratterà alcuni punti caldi.
Il primo punto prevede delle dichiarazioni da parte del presidente del consiglio comunale ai sensi dell’art. 37 del regolamento del consiglio.
Il secondo punto riguarda un interesse di carattere generale per tutti i cittadini ovvero le tariffe TIA 2007 ritenute illegittime per le quali l’amministrazione comunale sta approntando un apposito ufficio attraverso il quale i cittadini nicosiani verranno aiutati a presentare i ricorsi alla commissione tributaria per annullare le bollette.
Un altro punto di interesse generale riguarda la potabilità dell’acqua che nei giorni scorsi ha creato non pochi problemi a tutti gli abitanti di Nicosia. Per due volte dall’inizio dell’anno il sindaco è stato costretto a vietare l’uso dell’acqua a fini potabili, in questo consiglio si tenterà di capire a cosa sia dovuto questo continuo disagio per i cittadini e se ci siano colpe specifiche da assegnare all’ente gestore della rete idrica.
Il quinto punto riguarda l’affidamento e l’organizzazione del servizio di igiene ambientale, un tema su cui nasceranno polemiche a seguito della nascita della ARO di Nicosia, il servizio, con la liquidazione definitiva dell’ATO EnnaEuno dovrebbe tornare al comune di Nicosia, ma tanti dubbi sono sorti in questi giorni, innanzitutto non è stato ancora approvato il Bilancio Previsionale 2014 attraverso il quale dovrebbe essere assegnato l’impegno di spesa per l’intero servizio, i livelli occupazionali degli amministrativi non sono ancora stati chiariti durante l’assemblea dei sindaci soci della SRR, troppe polemiche e ripicche tra ente gestore e comune che sicuramente emergeranno durante la discussione in consiglio.
Tra i punti anche la lettura e l’approvazione del verbale della seduta precedente, che un tempo era un atto formale, ma che negli ultimi tempi è stato usato come arma ostruzionistica.
La scorsa volta il consiglio si è concluso in maniera convulsa con liti tra consiglieri, polemiche che non hanno portato alla discussione di importanti punti per l’interesse della cittadinanza, si spera che questa volta si riesca a giungere quanto meno a discutere in maniera civile senza raggiungere i vertici di litigiosità che hanno caratterizzato le ultime sedute del civico consesso.
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