L’amministrazione comunale di Capizzi ha operato correttamente nella deliberazione, determinazione ed applicazione della tassa sui rifiuti relativa all’anno 2013 (TARES 2013).
È questo il responso pervenuto da parte della Commissione Tributaria Provinciale di Messina che ha trattato e deciso, rigettandoli, i ricorsi proposti da alcuni cittadini avverso gli avvisi di pagamento emessi dagli uffici comunali.
Infinite polemiche avevano accompagnato l’approvazione della nuova tassa sui rifiuti introdotta a partire dall’anno 2013 (fino al 2012, infatti, la gestione del servizio rifiuti era riservata dalla legge all’ATO Messina 1 S.p.A.).
Il gruppo consiliare di opposizione “I capitini prima di tutto” sottolineavanol’incapacità della Amministrazione Comunale, asserendo che la tassa, così come determinata, fosse illegittima.
A nulla sono valsi gli sforzi dell’amministrazione e del gruppo consiliare di maggioranza “Coerenza e libertá” per comunicare alla cittadinanza la legittimità dell’operato degli uffici comunali: la questione fu tra l’altro affrontata in Consiglio comunale ed in una assemblea aperta ai cittadini presso i locali della Camera del Lavoro.
Ad ogni occasione, tuttavia, i consiglieri di minoranza declamavano che la tassa era illegittima e non andava pagata, nel corso del 2014, inducevano diversi cittadini a proporre ricorso giurisdizionale avverso gli avvisi di pagamento emessi dal Comune.
Le prime udienze si sono tenute a Messina nello scorso mese di novembre ed il 4 maggio i giudici tributari hanno emesso le prime sentenze, con il seguente dispositivo:
“La Commissione rigetta il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali”.
Soddisfatto il sindaco Giacomo Leonardo Purrazzo “Da sottolineare che il Comune non ha conferito mandato a nessun legale, ma si è difeso in giudizio per il tramite dei propri funzionari, poiché ciò, in questo caso, è consentito dalla legge, per cui l’amministrazione ha evitato di spendere denaro pubblico per contrastare le iniziative giudiziarie intraprese esclusivamente per finalità di opposizione politica”, conclude il primo cittadino capitino “Uno degli innumerevoli tentativi posti in essere in questi anni al fine di boicottare l’operato dell’amministrazione è, quindi, miseramente fallito”. |