E’ stata presentata dall’intero gruppo all’ARS del M5S, composto da 14 deputati regionali, un’interrogazione urgente scritta rivolta al Presidente della Regione Rosario Crocetta e all’assessore regionale per la salute Baldo Gucciardi, oggetto dell’atto parlamentare è:
“Chiarimenti sulla situazione della urgenza chirurgica di Nicosia e dei Comuni limitrofi nonché della ancora mancata attivazione dei posti letto in rianimazione a supporto del punto nascite di Nicosia”.
Si legge nell’atto parlamentare depositato il 2 maggio:
“Premesso che: I cittadini (pazienti) residenti nella parte nord della ex Provincia di Enna e precisamente quelli appartenenti ai Comuni di Cerami, Troina, Gagliano, Sperlinga, Nicosia, ai quali vanno aggiunti, altresì, gli abitanti dei Comuni di Capizzi, tutti afferenti come polo sanitario al distretto sanitario ospedaliero EN 2- Ospedale C. Basilotta di Nicosia, Azienda Sanitaria provinciale di Enna, per interventi chirurgici d'urgenza dopo le ore 14 dei giorni feriali e nei giorni festivi vengono trasferiti nei nosocomi di Enna o, in assenza di posti letto, presso il nosocomio di Piazza Armerina.
Infatti, dal mese di ottobre 2015, essendo stato collocato a riposo un dirigente medico dell'U.O.C. Di Chirurgia, non viene più garantita la reperibilità per la formazione di una equipe operatoria per assicurare l'urgenza chirurgica, costringendo gli abitanti dei Comuni sopra citati a ricevere le cure, come detto, degli Ospedali di Enna e Piazza Armerina.
Tale perdurante stato di fatto arreca notevoli disagi agli assistiti ed alle loro famiglie sia per l'insufficiente carenza di reti di collegamento pubblica che per le ben note condizioni in cui si trovano le disastrate strade statali e provinciali esistenti.
La Direzione dell'Asp di Enna non è riuscita, ad oggi, ad assicurare la presenza nel distretto ospedaliero EN 2 di una equipe operatoria attiva H24 e tale, in questo modo, di potere assicurare il proprio servizio e quindi affrontare le emergenze urgenze anche in favore del presidio Ospedaliero C. Basilotta di Nicosia.
Ad oggi non si ha notizia alcuna in ordine alle intenzioni dell'ASP di Enna al fine di rimediare a questa incresciosa situazione in cui versano i pazienti cittadini dei territori sopra indicati.
Gli interroganti chiedono, quali siano, a tal proposito, le intenzioni di questo Governo e quindi dell'ASP di Enna e di conoscere gli strumenti e le azioni che intende porre in essere al fine di superare il problema della urgenza chirurgica nonché di conoscere quale sia lo stato di avanzamento in merito all'attivazione dei posti letto di rianimazione a supporto del punto nascite di Nicosia così come previsto dalla risoluzione 54 adottata dalla Commissione VI".
Sergio Leonardi |