E’ stato battuto ogni record di partecipazione, rispetto alle precedenti edizioni per la IV edizione della Granfondo Valdemone II Memorial Comm. Nino Rizzo, V tappa della Coppa Sicilia 2016, tappa del Campionato Interforze Sicilia 2016 e III tappa del Campionato Siciliano GF e MF ACSI 2016, ottimamente organizzata da Ruota Libera Nicosia, presieduta da Salvatore Dipietro.
Quasi 400 i ciclisti provenienti da ogni parte della Sicilia che hanno affrontato il difficile e tecnico percorso della Mediofondo e della Granfondo.
Partenza da piazza San Francesco i ciclisti quasi immediatamente hanno affrontato le prime difficoltà del percorso poco prima di arrivare a Sperlinga, all’interno del piccolo centro dell’ennese un’altra difficoltà era rappresentata da una pericolosa curva a gomito in discesa, ben affrontata da tutti gli atleti.
L’asperità per arrivare a Gangi è senz’altro uno dei punti più difficili di questo circuito ed anche i sali scendi che portano al Gran Premio della Montagna posto tra Cacchiamo e Villadoro, vinto da Stefano Bartolotta dell’ASD Città di Grammichele, rappresenta uno dei momenti più faticosi per i partecipanti a questa gara.
Dopo la fatica delle asperità i ciclisti giungevano prima a Villadoro e successivamente chi decideva di partecipare solo alla Mediafondo proseguiva verso il traguardo di Nicosia, mentre i corridori della Granfondo dovevano affrontare un altro giro.
Sul traguardo della Mediafondo, lunga 77 km., giungeva primo al traguardo dopo 2 ore e sedici minuti Stefano Bartolotta dell’ASD Città di Grammichele, che precedeva di un minuto Antonino Calabrò dell’ASD Ciclistica Terme che riusciva a battere in volata il terzo sul traguardo Ivan Lo Bello del Team Velociraptor.
Per quanto riguarda la Granfondo lunga 131 km. arrivava primo sul traguardo dopo tre ore e 53 minuti Vittorio Lucchetta dell’ASD Pane e Fantasia, secondo a ruota Giovanni Amarù della Multicar Amarù e terzo Salvatore Longo della GS Mediterraneo staccato di 11 secondi dal vincitore.
Pasta Party e cerimonia di premiazione presso la villa Burrafato ritardata a causa di un reclamo da parte del secondo arrivato della Granfondo, Giovani Amarù, per cui la cerimonia di premiazione dei vincitori assoluti della Granfondo non è avvenuta in quanto la decisione è sub iudice.
Sono stati invece premiati tutti gli altri partecipanti nelle diverse categorie, per i nicosiani 33mo Antonino Dipietro e 55mo Gino Criscì.
Sergio Leonardi |