E’ stato un incontro proficuo quello tra l’on. Maria Greco del PD, unica rappresentante al Parlamento per la provincia di Enna, il sottosegretario on. Giuseppe Berretta ed il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri. Al centro dell’incontro la costituzione del Tribunale di Montagna Nicosia-Mistretta che riaprirebbe, in un ampio territorio che va dai Nebrodi fino al mar Tirreno, un nuovo presidio di giustizia dopo che nel settembre 2013 i Tribunali di Nicosia e Mistretta erano stati soppressi con l’entrata in vigore della riforma sulla geografia giudiziaria.

La costituzione del nuovo tribunale è possibile grazie ad una convenzione stato-regione così come stabilito dalla legge di stabilità, approvata dal governo Letta, all’art. 1 comma 260 è previsto che: “il Ministro della Giustizia può disporre, nell’ambito di apposite convenzioni stipulate con le regioni, e con spese a carico di costoro, che siano utilizzati per l’esercizio delle funzioni giudiziarie gli immobili adibiti a servizio degli uffici soppressi”.
Nei prossimi giorni l’on. Maria Greco, attiva in questi mesi sul fronte della riapertura del tribunale, incontrerà il presidente della regione Rosario Crocetta per sollecitare un suo rapido intervento.

L’11 settembre 2013 durante una manifestazione nella quale furono occupati i binari della stazione di Santo Stefano di Camastra, il presidente Crocetta era intervenuto sulla questione della soppressione dei due tribunali, promettendo di accollarsi le spese di gestione delle strutture pur di salvare i due presidi di giustizia.