In attuazione del Piano Nazionale Amianto del 2013, la Regione Sicilia nel 2014 ha varato una legge e le linee guida per la redazione del Piano Comunale dell’Amianto.
Ciascun piano comunale ha tre obiettivi: pervenire in tempi brevi al censimento di tutti i siti, edifici, impianti, mezzi di trasporto, manufatti e materiali con presenza di amianto; rimuovere rapidamente tutti i rifiuti abbandonati contenenti amianto rafforzando la vigilanza sul territorio; programmare gli interventi di rimozione dei manufatti contenenti amianto secondo quanto previsto dall'art. 10 della legge regionale 10/2014.
Per agevolare il censimento dell'amianto, il Comune ha predisposto un apposito modulo, da restituire, debitamente compilato, entro il 24 maggio 2016.
Questa comunicazione è obbligatoria per tutti i soggetti pubblici e privati, proprietari di siti, edifici, impianti, mezzi di trasporto, manufatti e materiali con presenza di amianto ed occorre darne comunicazione al proprio Comune e all' A.R.P.A. territorialmente competente, indicando tutti i dati relativi alla presenza di amianto.
La legge prevede delle sanzioni per eventuali violazioni degli obblighi di autonotifica che vanno da un minimo di €. 2.582,20 ad un massimo di €. 5.164,57.
Sergio Leonardi |