Il 23 marzo l’amministrazione comunale di Nicosia ha presentato a Palermo al dipartimento regionale acqua e rifiuti il piano per la bonifica dell’ex discarica Canalotto che comporta lo sblocco di quasi due milioni di euro.
Nell’occasione è stato presentato anche un piano per la realizzazione di una discarica per materiali inerti a monte dell’ex discarica Canalotto da bonificare.
Nei giorni scorsi erano sorte diverse polemiche per la realizzazione di questa discarica in contrada San Giacomo, contrari i residenti, l’amministrazione ha ritirato il progetto indicando nel nuovo sito dell’ex discarica la possibilità di realizzazione di questo deposito di materiali inerti.
Dalle analisi effettuate dall’ufficio tecnico comunale sembrerebbe che il terreno a monte dell’ex discarica debba essere messo in sicurezza per evitare smottamenti, si è pensato pertanto ad un terrazzamento che comporterebbe una stabilizzazione.
Sul fronte del CCR, il centro comunale di raccolta, la zona individuata è sempre quella dell’ex discarica Canalotto, in questo caso non occorrono particolari autorizzazioni, il progetto deve essere approvato semplicemente dall’UTC di Nicosia senza passare dalla regione. I lavori non necessitano di opere complesse e nel breve periodo dovrebbe sorgere, per far partire anche la raccolta differenziata.
Quello che si sta realizzando nella zona di Canalotto è un polo di stoccaggio di rifiuti tra inerti, RAEE e raccolta differenziata, il problema più complesso riguarda la via d’accesso, la via Sant’Anna è una strada stretta è non può di certo reggere il traffico che si creerebbe con i mezzi in transito verso la discarica, occorre trovare una soluzione che nel medio-lungo periodo è rappresentata dalla realizzazione della strada di collegamento Santa Lucia-Canalotto, un progetto che ora diventa una necessità.
Sergio Leonardi |