In vista del Referendum abrogativo indetto per giorno 17 Aprile 2016 si è costituito a Troina il COMITATO NO TRIV a favore del SI.
Il comitato lavorerà per invitare i cittadini a partecipare al referendum e per sensibilizzare la popolazione sulla necessità di un cambiamento di politica energetica.
Per il suddetto Referendum, agli italiani verrà chiesto di cancellare la norma che consente alle società petrolifere di cercare ed estrarre gas e petrolio entro le 12 miglia marine dalle coste italiane senza limiti di tempo. Nonostante infatti le società petrolifere non possono più chiedere le concessione per estrarre in mare entro le 12 miglia, le ricerche e le attività petrolifere già in corso non avrebbero più scadenza certa.
Crediamo fortemente che l’aumento delle estrazioni di gas e petrolio nei nostri mari non è in alcun modo direttamente collegato al soddisfacimento del fabbisogno energetico nazionale. Gli idrocarburi presenti in Italia appartengono al patrimonio dello Stato che dà in concessione alle società private che ne diventano proprietarie e possono disporne come meglio credono versando allo Stato una somma irrisoria che non supera mai il 10% , nel caso di gas, e il 7% nel caso del petrolio. Infatti, nell’ultimo anno dalle “royalty” provenienti dagli idrocarburi estratti sono arrivati alle casse dello Stato solo 340 milioni di euro.
Crediamo che le vere ricchezze dell’Italia sono altre come il turismo, la pesca, il patrimonio culturale e il comparto agroalimentare, che una nuova politica energetica, basata sulle energie rinnovabili e sull’efficienza energetica, potrebbe favorire e diventare il volano per il rilancio economico italiano creando nuovi posti di lavoro. E’ necessario intraprendere un cambiamento di rotta incoraggiando le ricchezze reali del nostro Bel Paese. Una politica che punti sulla sostenibilità e sulle rinnovabili. Il tempo delle fonti fossili è scaduto: è ora di aprire ad un modello economico ed energetico alternativo.
Il voto referendario è uno dei pochi strumenti di democrazia diretta a disposizione degli italiani. Per questo chiediamo a gran voce che i cittadini si esprimano sul futuro energetico del nostro Paese.
Chiunque può aderire al comitato locale no triv e partecipare con i volontari alle campagne di sensibilizzazione. Nei prossimi giorni, il comitato organizzerà una serie di eventi per incontrare la cittadinanza. Tutte le informazioni verranno comunicate sulla nostra pagina Facebook comitato no triv troina.
E’ ora ci cambiare politica energetica: vota SI al referendum del 17 Aprile
Il comitato comunica inoltre che ha nominato come suo referente Enza Pruiti, vice referente Luigi Casabona e suo Portavoce Maurizio Castano. |