Sabato 12 marzo, durante le consuete operazioni di controllo del territorio, gli uomini del Distaccamento del Corpo Forestale di Nicosia notavano che le acque del fiume Salso risultavano di colore marrone scuro.
Gli agenti del Corpo Forestale, proseguendo le indagini, risalendo gli affluenti ed i canali arrivavano ad individuare un oleificio che sversava l’acqua di vegetazione, residuo della molitura delle olive, in un torrente di vallo Favara le cui acque affluiscono nel fiume Salso.
Gli uomini del Corpo Forestale sequestravano la vasca di raccolta delle acque di molitura e denunciavano il titolare dell’oleificio all’autorità giudiziaria.
Sergio Leonardi |