Camminando per Nicosia notiamo da sempre la sosta di automezzi in punti più o meno leciti, a tutte le ore, in qualsiasi punto, bloccando il traffico e rendendo la vita impossibile ai pedoni diventati degli ottimi slalomisti.
Ma quando pensi di averle viste tutte, arriva l’automobilista che supera se stesso per l’inciviltà ed è quello che accade in piazza San Francesco nella villetta comunale, dove intorno alle 17 un fuoristrada non solo parcheggia a spina di pesce invadendo una parte della carreggiata restringendola per il passaggio degli altri automezzi, ma addirittura riesce nell’impresa di rovinare le siepi che delimitano l’ingresso della villetta, rovinandole con le ruote del mezzo.
Per questi “geni del parcheggio selvaggio” non bastano cartelloni e divieti, ma si dovrebbe assumere un atteggiamento da “tolleranza zero”, con multe salate elevate al massimo e se il caso come questo dove si danneggia un bene pubblico anche il sequestro del mezzo.
Purtroppo i casi d’inciviltà sono in continuo aumento e la gentilezza nel farli osservare non serve a molto, basterebbe fare un giro nella centralissima via Fratelli Testa per capire il degrado a cui è sottoposto il “salotto nicosiano” con parcheggi selvaggi sui marciapiedi, vasi e piante rotte e marciapiedi sporchi di olio di automobili.
Confidiamo nella sensibilità dell’amministrazione nel colpire duramente questi atteggiamenti, purtroppo il decoro urbano parte anche dal buon comportamento e dall’educazione civica dei cittadini ed a quanto pare alcuni dei nostri cari paesani ne sono del tutto privi.
Sergio Leonardi |