Assegnato dalla Regione Siciliana, nell’ambito della legge finanziaria 2016 approvata nei giorni scorsi dal parlamento regionale, un contributo di 150 mila euro per le Aziende Speciali Silvo - Pastorali di Troina (105 mila euro) e Nicosia (45 mila euro).
Anche quest’anno, nonostante i tagli e il serpeggiante clima di incertezza finanziaria, sono stati riconfermati i fondi destinati alle società partecipate.
Soddisfazione da parte del presidente dell'ASSP di Nicosia Daniele Pidone:
"Grazie all’impegno del nostro Sindaco Luigi Bonelli e di tutto il Consiglio di Amministrazione dell’ASSP sono stati stanziati quest’anno nel bilancio regionale 150.000 euro per il funzionamento delle Aziende Speciali Silvo Pastorale di Nicosia e Troina. In effetti lo scorso anno la Regione aveva stanziato per le due Aziende la somma di 120.000 euro ma a dicembre ci è stato comunicato che "per sbaglio" i funzionari preposti non avevano impegnato le somme. Per il CdA il contributo regionale è di fondamentale importanza per portare avanti i numerosi impegni e le attività programmate nel corso dell’anno in particolare, il carico della gestione del “museo multimediale della montagna”, il sostegno alle attività di promozione agroalimentare locale e turistico-naturalistica della R.N.O. Campanito-Sambughetti e le altre iniziative inserite nel Piano Programma dell’ASSP. Il contributo regionale inoltre è di fondamentale importanza in quanto il CdA ha ricondotto a legittimità la propria azione amministrativa e sta pagando debiti di ogni sorta e natura. È chiaro che, quest’ anno con maggiore attenzione proveremo ad evitare che ci si dimentichi di noi, vigilando affinché le somme previste vengano effettivamente impegnate e liquidate."
Soddisfatto anche il presidente della Silvo Pastorale Walter Giuffrida che ha commentato:
“La lotta per la legalità non è un affare privato né dell’Azienda, né del sindaco di Troina, ma un obiettivo di tutti e delle istituzioni, alle quali chiediamo l’impegno per il sostegno economico di un Ente la cui efficacia dipende anche dalla possibilità di disporre delle relative risorse. Abbiamo ricondotto alla legittimità la nostra azione amministrativa, abbiamo pagato debiti di ogni sorta e natura, avviato azioni risarcitorie e fatto in modo che i beni della nostra comunità venissero usati in modo corretto e con le giuste remunerazioni, ma per proseguire in questo percorso abbiamo bisogno delle risorse minime. Ci auguriamo che questo impegno spesa non divenga un disimpegno politico e amministrativo e che le Aziende Speciali di Troina e Nicosia possano ricevere quello che occorre per il loro corretto funzionamento”. |