Con un contratto a tempo determinato della durata massima di 5 anni, è stato assunto il direttore tecnico dell’Azienda Speciale Silvo Pastorale di Nicosia, si tratta di Michele Stazzone attuale direttore tecnico.
Michele Stazzone è laureato in Scienze Forestali e dal 2007 dirige l’ASSP di Nicosia ininterrottamente attraverso degli incarichi temporanei affidati dal consiglio d’amministrazione pro tempore dell’azienda.
Per la scelta del direttore tecnico era stato indetto un bando di concorso a cui avevano partecipato, facendo pervenire i loro curriculum cinque candidati, la commissione concorsuale formata dalla segretaria comunale Mara Zingale, dal funzionario comunale Salvatore Fiscella e dal dirigente comunale Antonino Testa hanno ritenuto di ammetterne quattro. Il presidente dell’ASSP Daniele Pidone ha deciso di assumere tra questi Michele Stazzone poiché “tra i candidati selezionati dalla Commissione il Dott. Michele Stazzone, per titoli posseduti, per capacità ed attitudini, ma soprattutto per l'esperienza maturata presso l'Azienda è il candidato ritenuto più idoneo a ricoprire l'incarico e a raggiungere gli obiettivi gestionali e strategici contenuti nel piano programma di medio lungo periodo approvato dal Consiglio Comunale del Comune di Nicosia ed assegnato al CdA in carica”, inoltre “lo stesso risulta in possesso di esperienza professionale, ultra decennale, acquisita all'interno di questo Ente; quindi, detiene una approfondita conoscenza di tutti i servizi istituzionali dell'Ente e della struttura organizzativa, nonché delle attività e funzioni di pertinenza ed è al corrente anche delle attività che rivestono carattere di priorità in itinere che il dott. Stazzone ha seguito fin dall'origine”.
L’incarico assegnato al direttore tecnico è a tempo determinato, la durata non potrà superare i cinque anni ed in ogni caso non potrà andare oltre il mandato amministrativo del Sindaco pro tempore del comune di Nicosia, che ha nominato l'attuale consiglio d’amministrazione.
L’inquadramento previsto dal contratto nazionale di lavoro costerà per il 2016 poco meno di 34.000 euro, mentre per gli anni successivi la cifra si aggirerà intorno ai 40.000 euro.
Sergio Leonardi |