Sabato 27 febbraio è stata inaugurata presso il palazzo comunale la mostra “E machene d’antando” (Le macchine di una volta), organizzata dall’Associazione Veicoli Storici di Nicosia, presieduta da Gianluca Rizzo.
Con questa pregevole iniziativa la nuova associazione, nata alla fine del 2015, si è presentata alla cittadinanza nicosiana mettendo in piedi un vero e proprio museo dei ricordi visitabile fino al 6 marzo.
Entrando nell’androne del palazzo comunale si può ammirare al centro della sala una Fiat Balilla degli anni ’30 in ottime condizioni, le finiture e gli interni sembrano appena fabbricati e montati, la carrozzeria rosso amaranto luccica sotto le luci ed è senz’altro l’attrazione principale di questa mostra.
Attorno è stata allestita una vera e propria mostra fotografica con immagini della vecchia Nicosia a partire dai primi anni del secolo scorso fino agli anni ’80. Si stentano a riconoscere luoghi e personaggi dell’epoca per una città che aveva un volto diverso rispetto a quello attuale.
Non meno interessanti le raccolte di oggettistica legate alla storia automobilistica, il bancone di una vecchia officina, le antiche targhe di moto e automobili, vecchie patenti e libretti di circolazione, bolli, libretti di istruzione, ma anche vecchie bici, pezzi di motore ed ingrandimenti fotografici., all’ingresso dell’androne due lambrette.
Solo per l’inaugurazione di sabato i soci hanno parcheggiato in Piazza Garibaldi i loro veicoli d’epoca, attorno alle diverse Fiat 500 e 600 degli anni’60 e ‘70, spiccano una splendida Fiat 1100 degli anni ‘50 ed una Fiat 1500 degli anni ’60 ed anche due motociclette.
Soddisfatti i soci con il presidente Gianluca Rizzo che ha ringraziato tutti gli intervenuti e l’amministrazione comunale che ha messo a disposizione i locali del comune, hanno preso la parola oltre al sindaco di Nicosia Luigi Bonelli anche Charlie La Motta che ha introdotto e descritto la mostra fotografica, mentre per l’oggettistica l’intervento è stato effettuato da Gianfranco Miritello.
Sergio Leonardi | 
