Il Tribunale di Enna, giudice Maria Maira, ha assolto con formula piena, “perché il fatto non sussiste”, i due agirini Salvatore Castrogiovanni e Mario Giuseppe Giardina, accusati di resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.
Accolta pienamente la tesi difensiva del legale dei due agirini, l’avv. Salvatore Timpanaro, che tra l’altro aveva chiesto e ottenuto di far giudicare i suoi assistiti con il rito abbreviato.
I fatti risalgono al 21 agosto 2014 a margine del carnevale estivo agirino, quando due vigili urbani di Agira contestarono un’infrazione, occupazione di suolo pubblico, all’esercente Salvatore Castrogiovanni, ne era nato un diverbio in cui era intervenuto Mario Giuseppe Giardina per comporre la questione tra l’esercente e i due pubblici ufficiali.
Nel processo il giudice non ha sentito alcun teste accogliendo la tesi difensiva dell’avv. Timpanaro, ritenendo più credibili le informazioni raccolte durante l’attività investigativa del legale, rispetto alle dichiarazioni verbalizzate dai due vigili, questi ultimi non si sono nemmeno costituiti parte civile.
Sergio Leonardi |