Con una determina sindacale il 24 febbraio sono ripartiti i cantieri di servizi ex r.m.i., sono 24 i lavoratori che usufruiranno di questo reddito, a fine gennaio la giunta comunale di Nicosia ha approvato l’elenco dei beneficiari dei cantieri di servizi ex r.m.i..
Si tratta di soggetti disoccupati o inoccupati individuati dalla legge regionale 5/2005 destinatari della sperimentazione del reddito minimo di inserimento.
I cantieri di servizi 2015 si erano conclusi il 31 dicembre 2015 da quel momento si aspettava il rifinanziamento da parte delle regione, nel frattempo si sono registrate attività di protesta da parte degli interessati anche all’ interno delle strutture comunali.
Sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia è stata pubblicata la legge che autorizzava l'esercizio provvisorio del bilancio della Regione per il 2016, sbloccando tra gli altri i fondi per questa tipologia di lavoratori.
I 24 soggetti che verranno avviati al lavoro in diversi settori del comune verranno impiegati per interventi di manutenzione di aree ed edifici pubblici, pulizia e custodia ville, giardini, uffici comunali, edifici, disbrigo pratiche di non rilevante difficoltà negli uffici e attività ausiliarie nelle scuole dell'obbligo etc., per un costo complessivo di poco più di 15mila euro mensili.
Ciascun lavoratore percepisce un importo mensile in base alle ore assegnate (si va da un minimo di 32 ad un massimo di 80 ore mensili) e del numero dei familiari a carico, per una media di 560 euro mensili per soggetto. Questi importi verranno pagati solo nel momento in cui sarà emesso da parte della Regione l'ordine di accreditamento.
Sergio Leonardi |