Sarà inaugurato domani alle ore 17.00, nelle sede dell’ex Plesso Angeli, al pianterreno di via Conte Ruggero 92, il Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità “L’Eco di Gea” (CEAS).
Il progetto - su iniziativa della sezione locale di Legambiente e con la collaborazione del Comune, del circolo “Piazzambiente” di Piazza Armerina, della CIA e della cooperativa sociale S.B.S. Agriservice di Troina - è stato finanziato dal Ministero delle Politiche Giovali, nell’ambito del bando “Giovani per la valorizzazione dei Beni Pubblici”.
“Abbiamo deciso di partecipare al bando per la creazione di un centro per l’educazione ambientale e alla sostenibilità – ha spiegato la volontaria di Legambiente Enza Pruiti - , perché crediamo in un modello di sviluppo economico e sociale che usi il territorio come risorsa da valorizzare. Vogliamo rendere questo luogo un punto di incontro dove promuovere il rispetto dell’ambiente e la conoscenza del territorio. A partire da domani, proveremo a coinvolgere tutti gli interessati nella costruzione di un’idea di sviluppo alternativa”.
Il Comune ha cofinanziato il progetto con 20 mila euro per la ristrutturazione dei locali, che sono stati concessi in comodato d’uso dall’aprile 2015 fino all’aprile del 2011.
All’interno del Centro saranno avviati corsi di formazione sulla conoscenza di flora e fauna territoriale e di agricoltura locale, analisi sul territorio troinese, workshop sulla green economy e creazione di imprese verdi, realizzazione di una piattaforma informatica e accompagnamento alla creazione di un’impresa verde.
“Questo centro – ha proseguito Enza Pruiti – nasce anche dall’esigenza di creare opportunità di sviluppo per il territorio e momenti di formazione e crescita per i giovani che vi abitano, attraverso la valorizzazione di una struttura pubblica che si trova all’interno del centro storico, la promozione dello sviluppo sostenibile e la prevenzione dell’emigrazione giovanile”.
Numerose le iniziative previste: rendere fruibili le strutture comunali, realizzare un orto didattico, avviare la conoscenza del progetto e delle attività del Centro attraverso attività informative a istituzioni e associazioni, promuovere la conoscenza dell’artigianato locale, coinvolgere i disabili, far intervenire esperti del settore ai percorsi formativi per i partecipanti, creare una cooperativa sociale verde.
Il progetto mira anche alla nascita di 6 educatori ambientali e di 5 seminari di formazione per 6 giovani.
“L’apertura di questo Centro – ha dichiarato il sindaco Fabio Venezia – rappresenta un ulteriore traguardo per la nostra città sul versante delle nostre risorse storiche e naturalistiche. Un plauso ai volontari di Legambiente per il prezioso lavoro svolto per la tutela del nostro territorio. Da parte nostra, non faremo mancare loro il nostro sostegno”.
A partire dalla fine del mese di marzo prossimo, saranno avviati i primi due corsi di falegnameria e agricoltura, flora e fauna.
Chi fossero interessato a partecipare - previa iscrizione e colloquio selettivo - potrà farlo su www.lecodigea.it , attivo a partire dai prossimi giorni. |