È uno zero a zero che non piace a nessuno quello tra Leonfortese e Gelbison. I primi recriminano per le dubbie decisioni arbitrali, i secondi sono rammaricati per non aver saputo sfruttare la superiorità numerica.
Per gli ospito parla il direttore sportivo Ugo Schiavo: «Per come si era messa la gara speravamo in qualcosa di diverso. Non abbiamo approfittato della superiorità numerica. Nel secondo tempo dovevamo osare di più, invece abbiamo avuto una sola occasione». Parla, poi, della contestata direzione arbitrale: «Capisco le proteste della Leonforte. L’arbitro è stato troppo fiscale soprattutto nella gestione delle panchine». Sulla mancata espulsione del portiere, però, dichiara: «Il fallo c’era ma non credo fosse fallo da ultimo uomo perché c’era un difensore vicino». Infine, Schiavo rivolge i suoi pensieri alla lotta salvezza: «La questione play-off inizia a farsi bollente. Non dobbiamo sbagliare niente da ora in avanti e mercoledì c’è la Cavese».
Diversamente rammaricato, invece, mister Mirto: «Contento del pareggio per come si era messa. Partita equilibrata sul piano del gioco ma non per quanto riguarda le occasioni». Impossibile non pensare alle assenze: «Non mi lamento mai, ma oggi le assenze erano davvero tante: otto sono troppe». Sarà lunga, inoltre, quella del capitano Fabio Calabrese: «Penso che lo perderemo per tante partite. Ha una lesione al ginocchio, un infortunio abbastanza serio». Infine, non poteva mancare un commento sulle decisioni arbitrali: «Il fallo su Lo Coco in tutto il mondo sarebbe stato da espulsione. L’espulsione di Speciale, invece, non si è capita bene: la prima ammonizione è stata affrettata, sulla seconda credo che c’erano gli estremi per un calcio di rigore».
Tra i protagonisti in campo ha parlato l’ultimo arrivato N’diaga Wade: «Oggi dovevamo conquistare i tre punti. Ma a causa dell’arbitro da un lato e della nostra mancanza di cinismo e lucidità in attacco dall’altro non è stato possibile. Alla fine ci siamo difesi bene nel secondo tempo e abbiamo lottato nonostante la stanchezza: non potevamo perdere questa partita». Anche per lui un pensiero a chi non era in campo: «Le assenze sono pesanti ma anche in panchina abbiamo giocatori importanti». Sogna in grande, infine, per il proseguimento del campionato: «Possiamo arrivare in alto. Siamo un bel gruppo consapevole della propria forza e possiamo conquistare i play-off».
Luca Di Leonforte |