Il personale del Nucleo Operativo Provinciale del Corpo Forestale di Enna, impegnato in attività di controllo e repressione sui furti di rame, che si sono verificati di recente nel territorio delle propria giurisdizione, in data 3 febbraio 2016 in C.da Giuro, del Comune di Villarosa, all’interno di una cava dimessa, sorprendeva un 42enne impegnato a bruciare circa 50 Kg di rame, di provenienza illecita, allo scopo di separarlo dalla guaina in plastica per essere poi venduto nei mercati del rame.
Il rame, ormai divenuto prezioso con il continuo crescendo delle quotazioni, spesso è preso di mira da malintenzionati, divenuti ormai esperti nelle operazioni di trafugamento, basti pensare infatti che la maggior parte delle volte il predetto materiale, utilizzato per la distribuzione dell’energia elettrica, viene percorso da tensioni elevate che costituiscono seri rischi e pericoli per il verificarsi di scariche elettriche mortali.
Il soggetto in questione, privo di patente perché mai conseguita, è stato trovato in possesso di una Fiat Tipo, di dubbia provenienza e per la quale ancora sono in corso gli accertamenti, priva di assicurazione e revisione, che risultava intestata ad altro soggetto, con la quale si era recato in contrada Giuro, con il carico di rame.
A conclusione delle operazioni, sia il rame che l’autovettura, sono stati sottoposti a sequestro ed il soggetto denunciato a piede libero con la contestazioni di reati che vanno dal furto alla ricettazione.
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