Si è svolta presso l’aula consiliare del comune di Nicosia la conferenza dei servizi convocata dal Comitato dei Sindaci del Distretto Socio-Sanitario D23, ne fanno parte il comune capofila Nicosia insieme a Capizzi, Cerami, Gagliano, Sperlinga e Troina.

Nei giorni scorsi la conferenza dei sindaci aveva discusso della variazione del Piano di Zona 2004/2066 e del Bilancio del Distretto e dopo la sua approvazione si era deciso di convocare a Nicosia la conferenza dei servizi.

Presenti oltre agli assessori dei comuni del distretto D23 anche i rappresentanti del centro di salute mentale e del SERT dell’ASP di Enna presso l’ospedale di Nicosia, i rappresentati del terzo settore e dell’associazionismo, l’ufficio servizi sociali del comune di Nicosia, la dott.ssa Marinella Pacino del Gruppo Piano, la dott.ssa. Patrizia Mancuso dirigente del primo settore e coordinatrice del Gruppo Piano e l’assessore ai servizi sociali del comune di Nicosia Lucia Marino.

Sostanzialmente è stata illustrata, dopo i saluti del sindaco di Nicosia e l’introduzione dell’assessore Lucia Marino, l’attività di riprogrammazione del Piano di Zona 2004/2006 che prevedeva due azioni per un importo di poco più di 87.000 euro.

Il 29 gennaio 2016 il Gruppo Piano ha operato lo stralcio delle azioni non avviate, predisponendo una nuova scheda progettuale relativa alla nuova macroarea d’intervento denominata “Povertà ed esclusione sociale”.

Il nuovo progetto intende sostenere e rafforzare i nuclei familiari mediante un impegno lavorativo a favore della collettività tenendo contro di tre criteri, ovvero nuclei familiari con la presenza di almeno tre minori, famiglie multiproblematiche segnalate dai servizi territoriali dell’ASP e capofamiglia disoccupati di lunga data che versano in particolari condizioni di emarginazione.

A ciascun nucleo familiare verrà assegnato un assegno civico di circa 400 euro,  nel distretto socio sanitario D23 sono stati individuati 38 nuclei familiari suddivisi per i diversi comuni proporzionalmente al numero di abitanti, 14 famiglie sono a Nicosia, 10 a Troina, 5 a Gagliano, 4 a Capizzi, 3 a Cerami e 2 a Sperlinga.

Il contributo è subordinato ad un impegno lavorativo a favore della collettività per soggetti idonei allo svolgimento di attività di pubblica utilità.

Sergio Leonardi