La giunta comunale di Nicosia ha dato il via libera all’iter per le indagini diagnostiche e strutturali degli edifici scolastici comunali per prevenire eventuali crolli di solai e controsoffitti.
Si tratta di una misura prevista dal governo nazionale che ha stanziato in tutta Italia 40 milioni di euro per 7394 istituti italiani. Di questi 510 sono in Sicilia e 17 interventi sono stati richiesti in provincia di Enna dove la parte maggiore andrà a Nicosia con 9 indagini diagnostiche in sette plessi per un importo complessivo di 68.000 euro, di cui 64.550 finanziati dal governo e 3.450 finanziati dal comune di Nicosia.
Le scuole interessate da queste indagini diagnostiche e strutturali sono: la Scuola Media "Luigi Pirandello, il l° Circolo didattico "Carmine", il 2° Circolo didattico "San Felice" Plesso Filippo Randazzo, il 2° Circolo S. Domenico nel plesso "San Felice da Nicosia", la Scuola Media "Dante Alighieri" e la Scuola dell'infanzia Plesso ex via Giudecca.
Gli Enti che hanno ottenuto il finanziamento hanno tempo per affidare gli incarichi ai professionisti per le indagini diagnostiche fino al 31 gennaio 2016.
Sergio Leonardi |