Il 22 gennaio è stata aggiudicata la gara per il servizio di refezione scolastica, l’11 dicembre era stata espletata la gara a cui hanno partecipato due ditte, una di Leonforte ed una di Bagheria.

I fondi previsti per il servizio mensa ammontano a 125mila euro e per ciascun pasto era stato stabilito un importo a base d’asta di 3,97 euro.

All’apertura delle buste il Consorzio Glicine di Bagheria ha offerto un ribasso pari 25%, mentre la ditta Francesco Barbera di Leonforte ha offerto un ribasso del 33,19%, quest’ultima quindi si è aggiudicata la gara ed il servizio.

La F.B. Servizi di Francesco Barbera, che  attualmente gestisce anche il servizio mensa per il comune di Leonforte, con il ribasso proposto porta il costo per un pasto a 2,68 euro a cui va aggiunta l’IVA al 4%, il che fa ben sperare per i 125mila euro stanziati, il servizio potrebbe essere prolungato anche di qualche mese rispetto alle previsioni iniziali.

L’aggiudicazione effettuata il 22 gennaio è provvisoria, se non ci saranno ricorsi entro 30 giorni diventerà definitiva.

Il servizio di refezione scolastica serve attualmente quasi 400 alunni con una media di oltre 30000 pasti ogni tre mesi.

Il servizio mensa a Nicosia è praticamente fermo dal novembre 2014 prima per la mancata approvazione del bilancio e successivamente per le dimissioni del sindaco e l’arrivo del commissario straordinario. Nel frattempo le famiglie hanno provveduto dando mandato ad una ditta esterna di provvedere ai pasti degli alunni ad un costo di 2,50 euro a persona.

Nel 2015 durante le variazioni di bilancio, in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico,   la minoranza consiliare aveva presentato un emendamento per ridurre le indennità dei componenti l’amministrazione comunale e garantire il servizio da ottobre a dicembre, ma il provvedimento fu bocciato.

Dopo l’espletamento della gara e l’assegnazione del servizio ciascuna famiglia potrà acquistare i ticket per la mensa, il costo sarà rapportato al reddito familiare calcolato in base all’ISEE.

Sergio Leonardi