Cinque gol al Comunale di Leonforte era da tanto che non si vedevano. Come sempre, però, la Leonfortese dà il meglio di se quando ospita una grande e allora quale occasione migliore di oggi? In Sicilia arriva la Reggina, squadra che fino al 2009 calcava i campi di Serie A, per la gara valida per la 4° giornata di ritorno del campionato di Serie D ed ecco quindi i biancoverdi in formato ammazza grandi: 3-2 il risultato alla fine di una gara piena di emozioni.
Il pubblico ha risposto bene alla giornata biancoverde indetta dalla dirigenza leonfortese per l’occasione: piena la tribuna locale e una cinquantina di tifosi amaranto in tribuna ospiti. Le due squadre scendono in campo accompagnati da ventidue bambini. Solito 3-5-2 per i padroni di casa con la sorpresa Costanzo in campo dal primo minuto sulla fascia sinistra. 4-3-1-2 per la Reggina che vuole riscattare la sconfitta che la Leonfortese le ha inflitto all’andata al Granillo.
Parte bene la squadra di casa con un Castro in grande forma che mette in difficoltà in più di un occasione la difesa avversaria sulla destra. Al 4’, però, la prima occasione è per la Reggina che sugli sviluppi di un calcio d’angolo porta Brunetti alla conclusione di testa: pallone fuori. Al 14’ Leonfortese in vantaggio con un gol capolavoro di Lo Coco: l’attaccante riceve un pallone al limite dell’area da Protopapa e con una sforbiciata al volo insacca all’incrocio pali dove Ventrella non può arrivare. Dura poco la gioia biancoverde. Al 21’ Foderaro con un destro al volo da dentro l’area di rigore mette a segno il gol dell’1-1. La partita ora viene giocata a centrocampo con la Reggina che prova a dettare il proprio ritmo e la Leonfortese che tenta qualche conclusione da lontano con Lo Coco e Calabrese.
Nella ripresa subito un’occasione per i padroni di casa con Adamo che prova di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Tra gli amaranto, mister Cozza cambia le carte in tavola al 55’ inserendo Zampaglione e Tiboni per Roselli e Oggiano. Le sostituzioni sembrano giovare al gioco della Reggina che in questo frangente acquista velocità ed efficacia. Al 64’ passano in vantaggio proprio gli ospiti in seguito ad un’azione rocambolesca che vede Bramucci ribattere prima fortuitamente una palla sul palo e dopo avventarsi sul pallone e battere sul tempo il portiere Costanzo. La Leonfortese sembra inizialmente rassegnata e subisce per qualche minuto l’iniziativa avversaria. È solo un’impressione, però, perché i biancoverdi al 72’ riescono a riportarsi sul 2-2 con un gol di Adamo: il difensore batte Ventrella sugli sviluppi di un calcio piazzato di Calabrese. A soffrire è ora la Reggina che pochi minuti dopo, al 76’, subisce il colpo del k.o.: Wade calcia magistralmente in calcio d’angolo, Raimondi salta più in alto di tutti e con un gran colpo di testa fissa il risultato sul 3-2. A nulla serve l’arrembaggio finale dei calabresi: la Leonfortese si dimostra attenta e argina ogni azione d’attacco avversaria.
Un’altra grande cade al Comunale, dunque, dove quest’anno ha vinto solo il Siracusa. La Reggina torna a casa triste per non aver approfittato del fatto che davanti tutte le pretendenti alla promozione hanno perso punti. La Leonfortese, dal canto suo, si bea della bella vittoria e si gode il suo quinto posto in classifica: dietro le grandi ora ci sono i biancoverdi.
Luca Di Leonforte
|