Si è svolta il 15 gennaio presso il Liceo Fratelli Testa di Nicosia la seconda edizione dell’evento “La notte nazionale del liceo classico”, un'iniziativa ideata dal prof. Rocco Schembra del Liceo "Gulli e Pennisi" di Acireale. Il liceo Fratelli Testa ha aderito a questa particolare iniziativa insieme ad altri 237 istituti in tutta Italia.
L'evento si è svolto dalle ore 18 alle 24, una serata all’insegna della cultura con tanti momenti particolari ed un percorso dedicato all’arte con le sculture di Milo Floramo ed i quadri dell’artista e pittrice nicosiana Gina Scardino ed una mostra fotografica.
Nell’auditorium del liceo si è parlato di “Ettore: uomo vede eroe”, e sono stati proposti brani dal “De Rerum Natura” di Lucrezia e da “Ifigenia in Aulide” di Euripide.
Interessante la parte scientifica della serata con l’osservatorio astronomico con la lettura del “Sidereus Nuncius” di Galileo Galilei e gli esperimenti di fisica, chimica ed i giochi matematici.
I momenti culturali e di riflessione hanno compreso pure la lettura di brani scelti da “Ferite a morte” di Serena Dandini e passi di autori, Aristotele e Sofocle, sulla dottrina dell’amicizia e rappresentazione in inglese di brani tratti da “The Elephant Man”.
L’intrattenimento musicale dell’evento è stata affidata alla band musicale dei “Controcorrente”.
Apprezzabili anche i costumi da antichi greci con i quali diversi studenti del liceo hanno recitato ed interpretato scene classiche per tutta la serata.
L’evento ha previsto anche un ottimo rinfresco offerto dalle classi degli alunni del liceo, apprezzato dai tantissimi ospiti che hanno affollato l’istituto. |