Come da tradizione anche quest’anno si è svolto il corteo dei Re Magi partito dalla casa natale di San Felice, i tre Re Magi a cavallo dei loro destrieri hanno aperto il corteo con al seguito i figuranti del presepe vivente che per tre giorni si è svolto presso l’orto dei frati cappuccini di Nicosia.
Tutto il corteo è proseguito lungo le vie del centro cittadino, passando da piazza Garibaldi, la via Fratelli Testa, la via Roma, via Umberto ed salito fino alla chiesa di Santa Maria degli Angeli, accompagnato dalla musica di tre pastori.
All’interno del cortile si è ripetuta la rivisitazione della natività attraverso la rappresentazione sacra del presepe di Greccio voluto da San Francesco nel XIII secolo.
Quest’anno il presepe vivente aveva come tema proprio la rivisitazione di quel Natale del 1226, anche in questa occasione San Francesco è stato rappresentato da un convincente padre Salvatore Seminara. Per l’Epifania è stata aggiunta la visita dei tre re Magi, Gaspare, Melchiorre e Baldassare che secondo la tradizione dei vangeli visitarono Gesù Bambino portando in dono oro, incenso e mirra.
L’intera rappresentazione nel cortile della chiesa è stata accompagnata dai canti del piccolo coro di San Felice. |