Comunicato pervenuto alla nostra redazione dal Comitato Cittadino di Agira che pubblichiamo integralmente.
Stanno pervenendo nelle case degli agirini gli avvisi di pagamento della TARI 2014 con allegati n. 2 modelli F24 con diverse scadenze. Viene precisato al contribuente che le tariffe sono state approvate con la Determinazione Sindacale n. 50 del 13/12/2013.
Ricordiamo, se qualcuno lo avesse dimenticato, che, a seguito di quella Determinazione dell’allora Sindaco ing. Giunta, illegittima, si tenne il 12 gennaio 2014 al Circolo degli Operai di Agira una delle Assemblee Cittadine più affollate e partecipate che si ricordino, al di fuori dei momenti elettorali, nella storia di Agira. Qualche giorno dopo quella Assemblea, organizzata da noi, il PD, di cui è segretario l’attuale Sindaco, pubblicò un comunicato ufficiale nel quale specificava che non spettava al Sindaco determinare le Tariffe e che, conseguentemente, il Sindaco di allora avrebbe dovuto annullare la Determina n. 50 del 13/12/2013. Essendo quelle tariffe illegittime, come mai lo stesso Pd, dopo aver vinto elezioni, non ha compiuto gli atti dovuti conseguenti a quello che aveva sostenuto, pubblicamente, prima delle elezioni e non ha proceduto all’annullamento degli atti illegittimi approvati dalla precedente Amministrazione ?
Il PD di Agira, svegliatosi dal suo lungo torpore di diversi anni, con quel comunicato, appena cinque mesi prima delle elezioni, ha preso in giro gli agirini per fini elettorali ? Sembrerebbe di sì dai comportamenti assunti dall’attuale Sindaco dopo la sua elezione ! Quale è il ruolo del gruppo di maggioranza che, a fronte della richiesta di pagamenti TIA 2011 e TARI 2014 illegittime, non ha assunto nessuna iniziativa per ripristinare la legalità ?
Il Consiglio Comunale, come per la vicenda allucinante, per le illegittimità, del Programma Triennale delle Opere Pubbliche, assumerà ancora il ruolo di cassa di risonanza al servizio dell’Amministrazione ? A che serve un organo istituzionale di questo tipo ? Sarebbe giustificato pensare: “a nulla” ! Se c’è o non c’è è la stessa cosa !
Sindaco Greco, altro che Don Ciotti e Padre Puglisi ! Riteniamo, peraltro, che bisognerebbe finirla con il fare rivoltare nella tomba Peppino Impastato, a cui è intestata l’Aula Consiliare, per i comportamenti assunti in diversi settori della macchina politico/amministrativa di Agira ! Forse sarebbe corretto rimuovere l’intestazione dell’Aula Consiliare a Peppino Impastato, che ha dato la vita per combattere l’illegalità, ed intestarla a qualche personaggio più vicino ai comportamenti posti in atto ad Agira !
Ricordiamo agli agirini, relativamente agli avvisi che stanno pervenendo in questi giorni con scadenze 15/01/2016 e 15/03/2016, ove decidessero, nella loro autonomia, di non pagare, ora, che riceveranno successivamente l’atto, iscritto a ruolo, “notificato”, con un aggravio di 5,88 €.
Allorquando il cittadino riceverà l’atto notificato (la famosa busta nera !) ed avrà apposto la sua firma, prendendo nota della data di ricevimento, dovrà scegliere, entro 60 giorni dalla notifica, quale strada seguire tra:
a) Andare a pagare l’importo notificato relativo alla TARI 2014;
b) Ritenere l’atto illegittimo in quanto derivante da un atto determinato dal Sindaco e non dal Consiglio Comunale, come statuito con la sentenza del CGA n. 48/2009, e, conseguentemente, promuovere ricorso avverso la notifica della SERIT.
I cittadini che, tra le due possibilità, decideranno di promuovere ricorso, dopo che arriveranno le ingiunzioni di pagamento notificate, troveranno nel Comitato Cittadino tutta l’assistenza necessaria.
Negli anni trascorsi nella Provincia di Enna i Comitati Cittadini hanno avuto ragione presso la Commissione Tributaria per ben 20.000 ricorsi.
AUGURI VERI E SINCERI DA PARTE DEL COMITATO CITTADINO |
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