“Sono particolarmente soddisfatta che, l'aver lavorato non come singoli ma come parlamentari espressione di tutti i territori a "rischio di soppressione", il nostro impegno si sia rivelato efficace fugando ogni dubbio di chi ritiene l’ impegno politico privo di risultati concreti”. A dichiararlo è stata l’ On. Maria Greco, parlamentare ennese del Pd, dopo la notizia che la prefettura di Enna non sarà soppressa.
” Ringrazio tutti coloro che hanno manifestato un impegno istituzionale corretto e collaborato a tutti i livelli,ricordo – ha detto l’ On. Greco – che in occasione del consiglio comunale che ha visto la partecipazione di autorevoli esponenti, tenutosi presso sala Cerere, ho comunicato in merito alla non soppressione della prefettura di Enna le rassicurazioni del governo che ho avuto personalmente dopo alcuni incontri istituzionali, oggi tutto questo diventa realtà con tutti i benefici occupazionali e di servizi pubblici connessi, vorrei – prosegue l’ On Greco – sottolineare che sulla vicenda alcuni operatori della comunicazione devono avere più rispetto per il lavoro parlamentare e istituzionale portato avanti ma soprattutto devono fornire un’ informazione libera e corretta nei confronti dei cittadini.”
Attualmente il Governo si è impegnato a presentare un emendamento alla legge di Stabilità per modificare la norma (contenuta nella legge sulla spending review di Monti) che impone la riduzione delle prefetture. E il Ministero dell'interno ritirerà lo schema di Dpr con l'elenco delle 23 sedi da sopprimere.
“Come Parlamentari delle 23 Province interessate, - ha detto l’ on.Maria Greco - ci siamo riuniti diverse volte, abbiamo incontrato i Ministri Alfano e Madia e, abbiamo chiesto di reperire a livello centrale quelle risorse che si ritenevano di risparmiare tagliando localmente le prefetture, inoltre abbiamo affrontato in modo compatto la questione, con un obiettivo di garantire con la presenza delle prefetture sul territorio un presidio importante di legalità e di tutti i servizi e gli enti collaterali ad esso strettamente collegati,oggi – conclude l’ On. Maria Greco - l'aver difeso con successo, la presenza dello Stato a Enna, a cominciare dalla Prefettura, non è un punto di arrivo, ma di partenza: infatti, con il gruppo dei parlamentari che ha seguito la vicenda torneremo ad incontrarci, per dare il nostro contributo a quella riforma complessiva del sistema, che riteniamo importante. |
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