Molto positivo e propositivo l’incontro che si è tenuto stamattina presso la sede dell’Associazione Interprovinciale Unimpresa En-Cl, con gli Assessori comunali alle Attività produttive dei comuni di Enna e Caltanissetta. L’incontro nato dalla volontà di Unimpresa nel volere offrire la propria collaborazione alle amministrazioni comunali per pianificare e realizzare quella progettualità necessaria allo sviluppo del territorio, ha avuto una consistente partecipazione, che fa ben sperare nella reale volontà di crescita di chi amministra il territorio.
L’ultimo rapporto di Unioncamere sulla situazione economica del territorio siciliano, e principalmente dell’entroterra evidenzia una profonda crisi che non lascia intravedere ancora alcun segno di ripresa economica. Alle imprese che hanno chiuso la propria attività, anche in settori tradizionalmente radicati nel nostro tessuto produttivo, corrisponde un consistente calo occupazionale e la mancata creazione di nuovi posti di lavoro soprattutto in danno dei giovani.
Il tasso di disoccupazione e quello di inoccupazione sono in crescita e risultano superiori alla media nazionale e regionale. In una situazione così nera Unimpresa è convinta che il supporto di un’organizzazione formata da tecnici esperti possa dare un aiuto concreto alle amministrazioni comunali per discutere ed elaborare delle strategie d’intervento mirato per la promozione e lo sviluppo del nostro territorio. Occorre sostenere una “Cultura d’Impresa” in grado di creare innovazione, responsabilità, competitività, professionalità e competenza per rispondere alle sfide dell’attuale società. Importante, oggi più che mai, riuscire ad intercettare ed utilizzare i fondi comunitari anche grazie alla collaborazione con i nostri professionisti che sono nelle condizioni di offrire adeguata consulenza nella progettazione dei fondi comunitari, nella costituzione di rete d’impresa e nei vari aspetti operativi propedeutici allo sviluppo del territorio.
Soffermandosi sul contesto economico dell’entroterra siciliano dove oltre il 33% dell’intero tessuto produttivo è rappresentato da aziende agricole, diventa automatico puntare sulle molteplici potenzialità di questo settore, per esempio, puntando sulla green economy in termini di processi produttivi, garantendo una qualità dei prodotti più elevata ed una maggiore possibilità di accedere ai finanziamenti erogati dall’UE. Altro importante settore strategico per lo sviluppo del territorio è rappresentato dal turismo, il quale va ripensato in termini di valorizzazione della cultura e dell’offerta dei prodotti agroalimentari.
La nostra storia e la qualità dei nostri prodotti sono gli elementi fondamentali per attrarre i visitatori stranieri. La riqualificazione dei centri storici e di tutte le aree cittadine “decadenti”, la valorizzazione, la ristrutturazione e la promozione di chiese, edifici storici e di tutto il patrimonio culturale d’inestimabile valore, permetterebbe un incremento del turismo e una ripresa del settore dell’edilizia.
Quelle accennate sono solo alcune delle tematiche affrontate durante l’incontro, attorno alle quali occorrerà costruire un percorso di ripresa dell’economia locale. L’inserimento nei processi produttivi di dosi massicce di innovazione tecnologica, l’individuazione di mercati selezionati e remunerativi interessati alle nostre produzioni, un contesto di legalità che affermi le capacità produttive e relazionali dei nostri imprenditori, il sostegno di un adeguato sistema creditizio, il supporto di istituzioni autorevoli e rappresentative. Tutti importanti temi che possono e devono essere portate avanti in sinergia con le amministrazioni comunali, unici interlocutori per una seria programmazione e progettualità. Solo con una seria e sostenibile progettazione di sviluppo locale ed una serrata formazione ed informazione si potrà iniziare il duro lavoro di rinascita del territorio.
Il prossimo appuntamento con le amministrazioni è previsto per la metà di dicembre durante il quale ogni Assessore proporrà idee di sviluppo per concretizzare, nel più breve tempo possibile, i progetti in risultati reali.
IL PRESIDENTE
Salvatore Puglisi |
