Non era mai stato così pieno, rumoroso e colorato il Comunale di Leonforte che in occasione della 16° giornata del campionato di Serie D ha ospitato il Siracusa di Andrea Sottil. Circa trecento tifosi ospiti e un migliaio di locali affollano le tribune e “duellano” a colpi di cori e bandiere. A lasciare lo stadio contenti sono i siracusani, vittoriosi per 1-0 grazie al gol rocambolesco allo scadere del primo tempo. Più tristi, ma consapevoli della forza degli avversari, i biancoverdi che perdono l’imbattibilità stagionale in casa.
Sono Costanzo e Baiocco i due volti della partita. Da un lato il ragazzo, classe 97’ che Gaetano Mirto fa esordire proprio nella partita più importante; dall’altro il veterano, 40 anni, 222 presenze in Serie A, ex Juventus e Catania. E proprio le loro prestazioni sono lo specchio della prestazione globale delle due squadre: buona ma poco coraggiosa la gara dei leonfortese, pimpante la partita del centrocampista siracusano.
Primo tempo abbastanza equilibrato con il Siracusa che fa la partita e la Leonfortese che prova qualche ripartenza. Il primo pericolo per i biancoverdi arriva al 4’ quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Longoni arriva alla conclusione, di poco alta. Al 22’ ancora il Siracusa con un tiro insidioso dal limite di Palermo. La Leonfortese dal canto suo prova a rendersi pericolosa lanciando in velocità Caputa: l’attaccante però, appare fuori forma e sbaglia spesso il primo controllo. Per quanto riguarda il suo compagno di reparto Cortese, invece, ci pensano i centrali difensivi siracusani a marcarlo stretto. Sul finire del primo tempo sale in cattedra il portiere Valenti, schierato al posto del solito Costanzo, che salva la porta in due occasioni: al 38’ devia una conclusione di Palermo, al 43’ vola e respingere un tiro all’incrocio di Baiocco. L’episodio decisivo della partita al 46’: un’azione prolungata del Siracusa porta Baiocco al tiro, il centrocampista colpisce il palo ma sulla respinta un rimpallo favorevole porta gli ospiti in vantaggio. È Catania a toccare per ultimo e siglare il gol.
Nel secondo tempo subito un cambio per la Leonfortese: fuori Speciale e dentro Mittica. È proprio il neoentrato ad avere tra i piedi la palla del pareggio quando cerca di trasformare in un tiro vincente un traversone di Castro: poco precisa e potente, però, la conclusione. Al 68’ l’episodio che spegne definitivamente le speranze biancoverdi: l’arbitro mostra il rosso diretto a Viscido per un presunto fallo di reazione, da rivedere la decisione. In dieci contro undici, la Leonfortese si limita ad arginare le avanzate siracusane e cerca di sfruttare al meglio ogni piccola occasione. Al 30’ da calcio di punizione Calabrese serve Cortese che stoppa e tenta la conclusione in acrobazia: la palla finisce di poco fuori. Nel finale è ancora Valenti a evitare il tracollo in più di un’occasione: al 81’ è protagonista di un doppio intervento e al 90’ effettua ancora un’ottima parata. Nei minuti di recupero, in seguito a una punizione sulla trequarti, il portiere prova anche ad avanzare in area avversaria per staccare di testa: trovare il pareggio sarebbe stato, però, chiedere troppo.
Finisce 0-1 fra Leonfortese e Siracusa. Risultato prevedibile fra due squadre con obbiettivi stagionali opposti. La Leonfortese non riesce a ripetere l’impresa con la Cavese e perde l’imbattibilità casalinga che durava da gennaio scorso (0-1 col Montalto). Rimane, però, la consapevolezza di essere una squadra solida che ha perso solo a causa di un gol fortunoso contro i favoriti per la vittoria finale del campionato.
Luca Di Leonforte |
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