Un normalissimo pomeriggio di compere e di svago si è trasformato in pochi attimi in una scena da far west.
Intorno alle 18,20 del 17 novembre una commessa di un noto negozio di regali nella centralissima via Fratelli Testa a Nicosia veniva prima insultata da una sua ex amica che passava con l’automobile davanti al negozio dove lavorava e successivamente, dopo aver fermato il mezzo, aggrediva la commessa con calci e schiaffi all’interno dell’attività commerciale.
La commessa spaventata ed in stato di shock riusciva comunque a divincolarsi e barricarsi all’interno del locale, lasciando fuori l’aggressore, ma solo dopo pochi attimi quest’ultima tornava alla carica prendendo a spallate la porta d’ingresso del negozio, una volta penetrata all’interno aggrediva nuovamente la commessa, ma questa volta oltre i calci seguiva anche il lancio di un oggetto contundente, preso all’interno del locale, che per fortuna sfiorava la vittima finendo per colpire un oggetto in esposizione.
L’assalitrice abbandonava il negozio e la commessa, molto spaventata, ferita ad una mano ed al viso, si recava presso il pronto soccorso dell’ospedale Basilotta di Nicosia dove le veniva riconosciuta una prognosi di otto giorni.
Un’amicizia finita in malo modo, un’ex amica troppo possessiva sono gli ingredienti di base di questa triste storia culminata in un’ingiustificata aggressione. Da sottolineare che nonostante le urla provenienti dal negozio, nessuno dei passanti o degli avventori dei negozi vicini è intervenuto per separare le due donne.
La vittima dell’aggressione, temendo una reiterazione dei fatti accaduti, ha denunciato il fatto penalmente, affidandosi alle cure professionali dei legali Francesco Palazzo e Giovanni Garigliano del Centro Damages, che cureranno gli interessi legali della vittima in ogni sede. |