Nei mesi scorsi è emersa la possibilità che in Sicilia ed in particolare in provincia di Enna possa sorgere il deposito nazionale delle scorie radioattive, questa notizia di stampa è emersa dopo le dichiarazioni di Giuseppe Regalbuto presidente della commissione delle miniere all’URPS.
Immediatamente la maggior parte dei comuni dell’ennese hanno deliberato tramite i sindaci o consigli comunali la denuclearizzazione del territorio, a Nicosia il sindaco Bonelli emise ad agsosto un’apposita ordinanza sindacale per dichiarare Nicosia Comune Denuclearizzato.
Tutte le forze politiche di maggioranza ed opposizione hanno presentato mozioni per la denuclearizzazione di Nicosia per far si che il consiglio comunale si esprimesse in tal senso.
Il MeetUp Nicosia 5 Stelle presentò due richieste oltre che per la denuclearizzazione, anche per integrare l’ordinanza sindacale con l’inserimento di altre categorie di rifiuti pericolosi per far evitare quanto avvenuto ad esempio in Campania nella terra dei fuochi.
Il dibattito ha visto protagonisti Giuseppe Regalbuto che ha ribadito quanto dichiarato questa estate alla stampa, l’on. Giancarlo Cancelleri del Movimento 5 Stelle presidente della sottocommissione regionale per le miniere dismesse che ha sottolineato l’importanza di allargare il divieto di sversare o depositare non solo rifiuti nucleari, ma anche quelli altamente pericolosi. Anche il rappresentante del MeetUp Nicosia 5 Stelle Salvatore Maugeri membro della commissione trasporti del MeetUp ed autore dell’emendamento all’ordinanza, ha spiegato le motivazioni dell’importanza dell’integrazione.
La delibera è passata con il voto unanime dell’intero consiglio comunale, al sindaco di Nicosia è stato dato il mandato di valutare caso per caso anche le categorie dei rifiuti pericolosi inserita nella mozione richiesta dal MeetUp Nicosia 5 Stelle. |
